Shoah italiana, la lista nera dei delatori
I nomi di chi consegnò gli ebrei di Roma ai nazisti, le tariffe per le delazioni, il numero delle vittime della Comunità ebraica capitolina. Sono alcuni degli elementi al centro della ricerca curata da Silvia Haia Antonucci e Claudio Procaccia con la collaborazione dello storico Amedeo Osti Guerrazzi e del demografo Daniele Spizzichino.
Il progetto, nato da una proposta di Leone Paserman, presidente della Fondazione Museo della Shoah, che ha finanziato, ricostruisce le vicende legate alle deportazioni dalla Capitale di ebrei romani e non (1.769 persone) e di chi fu catturato a causa delle delazioni di altri italiani.
“A denunciare gli ebrei furono singoli cittadini o vere e proprie bande al soldo dei tedeschi”, sottolinea il quotidiano “La Repubblica” che poi, richiamando i dati della ricerca e parlando degli ebrei che riuscirono a scampare ai rastrellamenti nazifascisti, spiega come “più della metà di chi si rifugiò in strutture religiose fu costretto a pagare per la protezione”.
(com.unica, 2 giugno 2015)