Gas lacrimogeni e proiettili di gomma: è sfociata nella violenza la marcia pacifica del Gay Pride che si stava svolgendo ieri ad Istanbul. La manifestazione non era stata autorizzata e oltre alla polizia in assetto antisommossa, ad intervenire sono stati anche gruppi di uomini in abiti civili, sia nazionalisti, sia musulmani conservatori.

“Questa gente non ha lanciato né pietre né molotov – ha raccontato uno dei partecipanti della marcia – Ma tutto questo fa capire molto bene che cosa sta succedendo in Turchia oggi. Tutte le richieste per ottenere maggiori diritti finiscono così”.

(com.unica, 29 giugno 2015)

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