AS Film Festival 2015: cinema e autismo
Un festival uguale agli altri però diverso
Torna a Roma, presso il MAXXI Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 novembre (ingresso gratuito fino a esaurimento posti) As Film Festival, il festival internazionale di cinema ed arti visive curato dall’associazione Not Equal e realizzato con la partecipazione attiva di giovani nella condizione autistica e Sindrome di Asperger. Due giorni fitti di proiezioni, incontri, performance teatrali, letture. In programma un doppio omaggio allo scrittore Oliver Sacks con l’amichevole partecipazione di Valentina Carnelutti (attrice e regista, interprete del personaggio-cult Veronica Colombo in Squadra Antimafia) e l’attore e compositore Stefano Fresi (Noi e la Giulia, Smetto quando voglio); l’incontro con il giornalista Toti Naspri e lo staff de I Fantastici 15, rivista di Verona (l’unica italiana sul modello del francese Le Papotin) curata da una redazione di giovani nella condizione autistica; la performance teatrale Emoticons! di Paolo Manganiello e Chiara Palumbo, che vede in scena 15 giovani attori nella condizione autistica.
La sezione competitiva Punti di vista, ovvero il cinema come sguardo sulla realtà apre agli autori internazionali: in programma una selezione di 45 opere (25 internazionali e 20 italiane) selezionate tra 1400 lavori provenienti da 80 Paesi. Tra gli italiani: La sedia di cartone di Marco Zuin, Child k di Vito Palumbo e Roberto Fe Feo, Due piedi sinistri di Isabella Salvetti. Tra le opere internazionali: The chunk and the whore di Antoine Paley, Younaisy del regista cubano Juan Pablo Daranas Molina, Before we lose di Cristhian Andrews, February del regista afghano Siar Sedig, quindi Schleirhaft di Tim Ellrich, Namnala di Nacho Solana.
La vetrina Ragionevolmente differenti, dedicata al cinema come strumento per raccontare la condizione autistica prevede la proiezione di 20 lavori realizzati da autori internazionali: tra gli altri, in anteprima italiana, Circles di Jesse Cramer e Micha Levin, The routine di Dimitris Andjus, For the love of dogs di Tim O’Donnel, Bumblebee di Jenna Kanel, God’s lamb di Kees-jan Mulder e Tramondi di Fausto Caviglia.
Le mattine del festival saranno dedicate ad Animation Now! la vetrina dedicata ai cortometraggi d’animazione con 20 opere scelte tra oltre 400 provenienti da tutto il mondo.
“ASFF – dichiara il direttore artistico e fondatore Giuseppe Cacace – è il primo festival cinematografico realizzato con la partecipazione attiva di persone che si riconoscono nella condizione autistica e nella Sindrome di Asperger. Un festival uguale agli altri, però diverso. ‘Uguale’ perché, pur promuovendo una corretta informazione sul tema, non è un festival sull’autismo, ma un vero festival internazionale di cinema ed arti visive; ‘diverso’ perchè, oltre a promuovere la cultura cinematografica, si serve del cinema come strumento di inclusione sociale. Nel corso dell’anno, i partecipanti al progetto si incontrano, vedono film, discutono di cinema in un contesto protetto, autism friendly, un cineclub permanente autogestito in cui possono nascere amicizie ed affetti. Il festival è solo l’ultima fase del percorso che arriva solo per chi si sente pronto. Il progetto li aiuta gradualmente a socializzare con coetanei nella condizione autistica, quindi ad entrare in contatto con persone neurotipiche, infine ad affrontare la collettività, fino a sentirsi parte attiva di essa”.
La sindrome di Asperger (sa, o as, dall’inglese asperger syndrome) è collocata, come l’autismo, tra i disturbi pervasivi delle sviluppo ma si discute tuttora se essa debba considerarsi una forma mite di autismo (ad alto funzionamento o con bisogno di supporto non intensivo) o se costituisca un disturbo a sé stante. Poco nota in Italia, è sempre più rappresentata al cinema e in televisione: personaggi con sindrome di As sono lo Sherlock televisivo e il matematico Alan Turing del film The imitation game, entrambi interpretati da Benedict Cumberbatch, o la protagonista della serie The bridge interpretata da Diane Kruger.
Si parla di Asperger anche nelle serie tv Silicon valley, Community, Parenthood, Boston legal, The Big Bang theory e Grey’s anatomy. Inoltre, sono diversi i volti noti che hanno dichiarato di avere la sindrome di Asperger, tra gli altri gli attori Dan Aykroyd e Daryl Hannah e la cantante Susan Boyle.
As Film Festival è un progetto ideato e realizzato da Not Equal con la collaborazione di Fondazione Maxxi eConfronti, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, con il patrocinio e il contributo del Mibact – Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo, dell’Ang – Agenzia nazionale per i Giovani, della Ficc – Federazione italiana circoli del cinema e del Gruppo Asperger onlus. Media Partner: Rai.
Per avere maggiori informazioni si può consultare il sito della manifestazione oppure scrivere a info@asfilmfestival.org. La pagina facebook è www.facebook.com/Asfilmfestival.
(com.unica, 13 novembre 2015)