Maurizio Molinari è stato nominato direttore de “La Stampa” e prenderà il posto di Mario Calabresi, dimessosi dopo sei anni e mezzo alla guida del giornale torinese e appena chiamato alla direzione di “Repubblica”. Massimo Russo avrà l’incarico di condirettore, mentre a Massimo Gramellini (vicedirettore) è stato affidato il ruolo di direttore creativo del gruppo editoriale Itedi.

La decisione è stata presa dal consiglio di amministrazione di Itedi, riunito oggi pomeriggio a Torino. La nota della società informa che Calabresi lascerà il giornale il 31 dicembre e che il consiglio d’amministrazione presieduto dal presidente John Elkann «ha ringraziato Mario Calabresi per i risultati conseguiti e per l’impegno profuso negli oltre sei anni di direzione della testata, formulando i migliori auguri per la prosecuzione della sua carriera».

Nato a Roma il 28 ottobre 1964, Molinari è esperto di politica estera. È corrispondente de “La Stampa” dal 1997. Oggi da Gerusalemme, in passato lo è stato da New York e da Bruxelles. Saggista, ha pubblicato all’inizio di quest’anno per Rizzoli Il Califfato del Terrore – Perché lo Stato Islamico minaccia l’OccidenteMolti i commenti positivi sulla nomina nei social network. Quasi tutti ne hanno sottolineato la competenza e le doti di grande corrispondente.

(com.unica, 27 novembre 2015)

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