Qualcuno forse recrimina per il pareggio del Torino arrivato negli ultimi secondi del recupero, per di più grazie a un rigore molto dubbio, trasformato da Maxi Lopez. Ma sarebbe stata una vittoria immeritata in quanto per tutta la gara la Roma non è mai stata pericolosa: il portiere granata Padelli infatti è stato impegnato seriamente solo un volta da Dzeko nei minuti finali, subito dopo essere stato battuto da una non irresistibile punizione-cross di Pjanic.

Pur concedendo poco agli avversari (una sola occasione nel primo tempo con Belotti neutralizzata da Szczesny) la Roma ha esercitato un possesso-palla molto sterile, sviluppando un gioco lento e prevedibile che non ha mai messo in seria difficoltà la robusta difesa del Torino, ben guidata dall’ottimo capitan Glik. Un tridente d’attacco ancora spuntato insomma, in cui Dzeko è sembrato essere ancora un pesce fuor d’acqua, potendo contare su pochissimi palloni giocabili in area. Sono mancati inoltre gli spunti di Gervinho, costretto a uscire per infortunio nel primo tempo, e di Iago Falque. Lo spagnolo ha inciso pochissimo, preoccupato soprattutto di contenere le sgroppate in avanti di Bruno Peres. Un quadro tutt’altro che confortante per gli uomini di Garcia, che mercoledì prossimo saranno chiamati ad affrontare all’Olimpico la sfida decisiva per il passaggio del turno in Champions contro i bielorussi del Bate Borisov. Partita delicatissima, che potrebbe sancire, in caso di sconfitta, la fine dell’era Garcia sulla panchina della Roma.

Il secondo anticipo della giornata ha visto l’Inter ottenere l’ennesimo successo di misura: tre punti che permettono ai nerazzurri di conquistare, almeno per una sera, la testa della classifica scavalcando il Napoli, impegnato domani a Bologna. Mancini lascia ancora in panchina Icardi e schiera un attacco inedito con Palacio affiancato dalla coppia di fantasisti Jovetic-Ljajic. E sarà proprio il serbo ex Roma (anche oggi migliore in campo) a mettere a segno il gol della vittoria con un calcio di punizione dalla sinistra, un tiro-cross molto teso e angolato che sorprende Perin, ingannato dal tentativo di deviazione di testa di Murillo. L’Inter ha meritato il successo, soprattutto per quanto prodotto nel primo tempo, in cui ha schiacciato il Genoa nella propria metà campo e ha costruito alcune limpide occasioni da gol. Ripresa più equilibrata ma la difesa dell’Inter ha sempre controllato con autorità le sfuriate offensive del Genoa.

TORINO-ROMA 1-1 (0-0) – Reti: nel st 38′ st Pjanic, 48′ Maxi Lopez rig.

INTER-GENOA 1-0 (0-0) – Reti: 14′ st Ljajic.

(cm.unica, 5 dicembre 2015)

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