I nerazzurri sono primi in classifica con 36 punti e chiunque scenda in campo fa il suo dovere: il gruppo è la vera forza di questa squadra, parola di mister Mancini. Stevan Jovetic e Mauro Icardi, finalmente insieme fanno  volere  l’Inter sul freddo campo dell’Udinese battendo i friulani per 0-4. L’Inter che torna da Udine, oltre alla bella vittoria ed a tre punti importantissimi in chiave classifica, si porta dietro anche l’intesa tra le due punte di diamante che fin qui insieme avevano brillato poco o niente.

Continua la marcia del Bologna targato Donadoni. I rossoblù, dopo aver superato il Napoli, incassano la seconda vittoria consecutiva espugnando il Ferraris di Genoa. Tre punti di importanza capitale che consentono agli ospiti di togliersi dalle sabbie mobili della parte bassa della classifica e mettono invece nei guai i liguri, al terzo ko di fila.

Gol, pali e spettacolo al Barbera. Il Palermo vince 4-1 col Frosinone e conquista i primi tre punti da quando è arrivato Ballardini in panchina. Goldaniga apre le marcature al 5’ sugli sviluppi di un calcio piazzato, poi Vazquez raddoppia al 17’ su assist di Chochev. Sammarco riapre la partita al 24’, ma poi i siciliani chiudono i conti con una perla di Trajkovski e il 182° gol in Serie A di Gilardino. Rinviata per nebbia Sassuolo-Torino

Pioggia di fischi a San Siro: dopo il pareggio contro il Carpi, il Milan frena ancora e non va oltre l’1-1 casalingo contro il Verona fanalino di coda. Primo tempo con poche emozioni (annullato un gol regolare a Luiz Adriano), poi i rossoneri sbloccano nella ripresa con Bacca che ritrova il gol dopo 4 partite (7’). De Jong, però, atterra Greco: rigore ed espulsione che Toni realizza (12’). Tris dell’Empoli al Carpi, il Chievo vince in casa contro l’Atalanta. Al Castellani, l’Empoli vince 3-0 contro il Carpi e conquista la terza vittoria consecutiva. All’avvio del primo tempo meglio gli ospiti. Matos va per due volte vicinissimo al gol. Poi si sveglia l’Empoli che prende in mano le redini della partita e va ad un passo dal vantaggio con Costa. Nella seconda frazione di gara, i padroni di casa cominciano fortissimo. Dopo un minuto sbloccano il match grazie al gol di Maccarone. Palla perfetta di Zielinski e conclusione al volo di Big Mac che batte Belec con un perfetto diagonale. L’Empoli prende fiducia e al 52’ trova il raddoppio con Saponara. Palla in profondità di Maccarone per l’ex pupillo di Sarri che da posizione defilata batte con un preciso diagonale il portiere avversario. Big Mac è scatenato. Al 62’ realizza la doppietta. Buchel pesca alle spalle di Zaccardo Maccarone che, davanti a Belec, fa partire un sinistro che termina sotto la traversa.

Dopo il 3-0 al Palermo, l’Atalanta perde 1-0 al Bentegodi contro il Chievo Verona. Il primo tempo non regala troppe emozioni ma nella ripresa la situazione cambia. Al 66’ Cherubin interviene malamente su Paloschi: il difensore bergamasco va a muso duro verso l’attaccante clivense in area e l’arbitro, prima estrae il cartellino rosso e poi concede il calcio di rigore. Dal dischetto va proprio Paloschi, ma il portiere dell’Atalanta intuisce e respinge. Dopo 10 minuti, i padroni di casa sfruttano la superiorità numerica e passano in vantaggio. Birsa entra in area su bell’assist di Meggiorini, il sinistro potente sul primo palo passa tra le gambe di Sportiello. A rendere ancora di più amara la sconfitta ci pensa la seconda espulsione della gara per gli uomini di Reja. Espulsione nei minuti di recupero per Kurtic.

Il match tra Napoli e Roma è finito 0-0 per la gioia dell’Inter in fuga. Pressing partenopeo sulla Roma che comunque ha un’occasione con Salah in avvio. Al 25’ pericoloso Insigne. Primo tempo molto contratto. A inizio ripresa Ghoulam serve Higuain, ma il Pipita non arriva. Il Napoli si fa pericoloso. Al 60’ Hamsik si divora un gol. All’80’ è la Roma ad andare in gol con De Rossi, ma Rizzoli annulla (il cross di Rudiger ha superato la linea di fondo). All’86’miracolo di Szczesny su Hamsik. Nel recupero altro gol fallito da El Kaddouri.

3-1, la Juventus batte la Fiorentina, scavalca la Roma in classifica e dice al Campionato e all’itaòlia pallonara che la Vecchia Signora è ritornata. Si parte subito forte. Al 2′ Bernardeschi penetra in area, Chiellini lo atterra, l’arbitro indica il dischetto. Ilicic dal dischetto non sbaglia. La Juve pareggia subito. Al 6’ Traversone di Evra, Cuadrado colpisce di testa da fermo, il pallone prende una traiettoria a pallonetto che beffa Tatarusanu. Al 25’ filtrante di Pogba per Evra, tocco dietro per l’accorrente Dybala il cui sinistro è murato da Mandzukic. Al 41’ punizione dalla trequarti di Cuadrado, sponda di Evra, Gonzalo spazza l’area. Nella ripresa al 46’ destro dai 30 metri di Pogba, ampiamente fuori. Al 70’ punizione dalla sinistra di Dybala, Mandzukic svetta in area ma colpisce malamente spedendo sul fondo. Al 76’ Badelj al volo dai 25 metri, destro fuori. Al 80’ la Juve passa. Gran palla di Pogba per Dybala che entra in area, Tatarusanu gli chiude lo specchio, ma Astori rinvia contro Cuadrado, il rimpallo favorisce Dybala che entra in area, supera Tatarusanu e deposita in rete. La partita si chiude qui. La Juve si candida ad essere la vera anti-Inter.

Risultati: Genoa-Bologna 0-1, Sassuolo-Torino rinviata, Palermo-Frosinone 4-1, Udinese-Inter 0-4 Chievo-Atalanta 1-0, Empoli-Carpi 3-0, Milan-Verona 1-1, Napoli-Roma 0-0, Juventus-Fiorentina 3-1, Lazio-Sampdoria lunedì alle 20,45.

Classifica: Inter 36, Napoli e Fiorentina, 32, Juventus 30, Roma 29, Sassuolo* 26, Milan 25,  Empoli e Atalanta 24,Torino* e Chievo 22, Lazio* e Bologna 19, Palermo, Udinese 18, Sampdoria* e Genoa 16, Frosinone 14, Carpi 10, Verona 7.

(com.unica, 13 dicembre 2015)

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