Juve sempre in testa, crolla il Milan, sorride il Frosinone
Nel secondo anticipo della 28a giornata di Serie A, la Sampdoria ha battuto 3-0 il Verona al Bentegodi togliendosi dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Primo tempo fantastico della squadra di Montella, che sblocca il match con Soriano (6’), raddoppia con Cassano (11’) e chiude la pratica con una fantastica girata di Lazaros (30). L’Hellas è pericoloso solo con Toni e ora la Serie B è davvero dietro l’angolo. Fanno solo 0-0 Bologna e Carpi mentre il Frosinone torna a sorridere e a sperare battendo al Matusa l’Udinese rilanciandosi nella corsa verso la salvezza. Al Matusa è finita 2-0 per la squadra di Stellone, che con un gol per tempo regola senza troppa difficoltà i friulani. Daniel Ciofani, con un destro dal limite dell’area, sblocca la partita al 12’ mentre nella ripresa arriva il bis firmato Blanchard (60’), bravo a infilare Karnezis con un colpo di testa terminato all’angolino.
Il Napoli ha superato il Chievo in rimonta e ha agganciato solo per qualche ora la Juve in testa alla classifica. Al San Paolo è finista 3-1 per la squadra di Sarri, che va sotto dopo due minuti (destro di Rigoni) ma è brava a ribaltare il risultato già nel primo tempo: Higuain, servito da Ghoulam, pareggia al 6’; Chiriches infila il 2-1 di testa al 38’. Nella ripresa i partenopei chiudono la gara al 70’ grazie alla rete di Callejon. La squadra di Allegri, impegnata sul campo dell’Atalanta, con le reti di Barzagli e di Lemina liquida la pratica bergamasca e torna sola soletta in testa alla classifica.
Male, molto il male il Milan di Mihajlovic a Reggio Emilia dove prende due sonori ceffoni da un pimpante Sassuolo,lasciando al Mapei Stadium le ultime speranze di agganciare il treno Champions League. Per la terza volta i rossoneri perdono in casa del Sassuolo, e come nelle occasioni il ko è fragoroso: questa volta non salta l’allenatore, ma si assiste ad un significativo ridimensionamento delle ambizioni europee di un Milan che ha sbattuto contro un ostacolo capace di mettere impietosamente in evidenza i limiti dell’attuale organico rossonero. Dopo un buon avvio, infatti, con un paio di occasioni, il Sassuolo ha scelto di lasciare l’iniziativa agli ospiti, incapaci però di fare gioco. Così la squadra di Di Francesco ha affondato i colpi in ripartenza dimezzando così il divario sul 6° posto, distante ora solo 3 punti. Pessime notizie quindi per Mihajlovic, espulso per proteste dopo il secondo gol: malissimo Balotelli e ancora Bacca.Torna a vincere in campionato l’Inter di Mancini restando in corsa per il terzo posto a -5 dalla Roma.
A San Siro, i nerazzurri hanno superato 3-1 il Palermo di Iachini lasciando i rosanero a un solo punto dalla zona retrocessione. Vantaggio all’11’ con un diagonale millimetrico di Ljajic, raddoppiato al 23’ da una spaccata di Icardi. Vazquez al 45’ riapre i giochi, ma nella ripresa con il Palermo sbilanciato è arrivato il tris di Perisic (54’). Biglia su rigore risponde a Belotti e Lazio-Torino finisce in parità 1-1, mentre il Genoa ha fatto suoi i tre punti in palio nel match contro l’Empoli, grazie a un goal di Rigoni che fa fare ai rossoblù un passo importante verso la salvezza.
(com.unica, 7 marzo 2016)