Coppa Italia alla Juve… e sono undici!
Terzo titolo stagionale e 11esima Coppa Italia per la Juve di Allegri che chiude la stagione in allegria per la gioia dei suoi tifosi. È mancata la ciliegina europea che prima o poi arriverà. Delusione Milan che ha avuto una delle più disastrose stagioni della sua storia. La partita è stato brutta e noiosa e si è risolta nel secondo tempo supplementare grazie alla rete del solito Morata (subentrato ad un Hernanes sempre fuori ruolo). La partita la fa il Milan, ben messo in campo da mister Brocchi, con la Juve in attesa e un po’ svogliata. Poche occasioni da rete.
La svolta arriva con i cambi di Allegri. Dentro Alex Sandro, per un inconsistente Evra, e Cuadrado che ha rilevato un volitivo Lichtsteiner.La Juve cambia ritmo sulle fasce e il Milan deve arretrare il baricentro, e per i bianconeri il gioco è fatto.
Con la vittoria di stasera la Juventus è la prima squadra italiana ad aver vinto per due anni di fila sia il campionato che la Coppa Italia. Inoltre, grazie alla vittoria della Juventus, il Sassuolo si è qualificato ai preliminari di Europa League per la prima volta nella sua storia, lasciando il Milan fuori dalle competizioni europee per il terzo anno consecutivo. In tribuna Lippi e Conte supervisori.
La Coppa Italia venne assegnata per la prima volta dalla FIGC nel 1922; la sua creazione si intersecò strettamente coi contemporanei eventi del campionato, poiché la nuova coppa nazionale nacque principalmente per rimpolpare una stagione agonistica rimasta orfana dei grandi club, fuggiti verso la nuova lega CCI e il relativo torneo. L’edizione del debutto, che non riscosse successo, rimase un caso isolato – per l’immediato risanamento dello “scisma” calcistico – fino alla sua riorganizzazione nel 1935-1936 (inframezzata da un altro tentativo di riproposizione, finito con l’annullamento a tabellone in corso, nel 1926-1927). Gli eventi della seconda guerra mondiale portarono poi a un nuovo stop del torneo al termine dell’edizione 1942-1943. La pausa durò stavolta quindici anni, prima che la competizione venisse riportata in auge nel 1958. Da allora, la principale coppa italiana per club viene disputata ininterrottamente. La coccarda tricolore – il simbolo dell’avvenuta vittoria in Coppa Italia, da apporre sulle maglie del club detentore per tutta la stagione successiva al trionfo (similmente con quanto avviene con lo scudetto) – venne ideata e utilizzata per la prima volta nel 1958. L’attuale trofeo è stato invece realizzato nel 1959-1960, dopo che nel corso dei decenni precedenti vennero messe in palio delle coppe di diverso disegno.
Il primato di successi nella competizione spetta alla Juventus, con 11 trionfi; il Vado, vincitore dell’edizione inaugurale, e il Napoli nel 1961-1962, sono invece le uniche due società ad aver conquistato la Coppa Italia senza militare in massima divisione (rispettivamente, in Promozione i liguri e in Serie B i campani).
(com.unica, 21 maggio 2016)