In un messaggio video trasmesso ieri l’Isis – in questi giorni sotto assedio in Libia, Siria ed Irak – ha lanciato un appello ai ‘lupi solitari’ in America e in Europa (Italia compresa) affinché entrino in azione per attaccare i “miscredenti”. Intitolato “Come on Rise” (alzatevi, attivatevi), il filmato è stato captato dal Site, il sito Usa di monitoraggio del terrorismo sul web, e proviene da Al-Thabaat, un network che fa parte della galassia propagandistica dell’autoproclamato Stato Islamico.

Per la prima volta in questo video l’Italia è indicata in maniera esplicita come bersaglio in quanto Paese nemico e non come Roma – comparsa in tanti fantasiosi proclami come centro della cristianità, capoluogo simbolico dei ‘crociati’. “La guerra si è intensificata – ammette Daesh – ma noi resistiamo. Voi – è l’appello rivolto ai ‘lupi solitari’ – fate il vostro dovere e contribuite alla salvezza dello Stato islamico: colpite i miscredenti” in America e in Europa, “fate stragi nei mercati e nelle stazioni ferroviarie” e colpite i “crociati” nelle loro terre o ovunque si trovino. “Noi contesteremo, davanti a Dio, qualunque musulmano che abbia la possibilità di versare anche una sola goccia di sangue crociato e non lo faccia, (quando potrebbe farlo) con un ordigno esplosivo, una pallottola, un coltello, un’automobile o una pietra, perfino con uno scarpone o un pugno”.

Sul fronte libico si registra una dichiarazione del portavoce delle operazioni militari, col. Reda Eissa, secondo il quale la marina sta «ripulendo totalmente» il litorale di Sirte, proprio per impedire ai miliziani dell’Isis di prendere il mare. L’ipotesi di un arrivo dei terroristi via mare da Sirte era stata già ridimensionata dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nella conferenza stampa di Ferragosto sulla sicurezza, in cui ha parlato di «smentita» arrivata dalla Libia. Nelle ultime ore sarebbe caduto nelle mani delle forze sostenute dal governo di Sarraj anche un altro quartiere di Sirte, identificato dal portavoce come «Quartiere 2».

(com.unica, 17 agosto 2016)

Condividi con