La Sardegna sulle rotte internazionali del vino
Una full immersion nei territori del Cannonau per giornalisti enogastronomici di alcune tra le più importanti testate internazionali. Si parte da Oliena mercoledì 19 ottobre.
La scoperta e la promozione dei territori del Cannonau, dei vini e delle produzioni locali di qualità in vista del Grenaches du monde 2017: è questo l’obiettivo dell’educational tour che, dal 19 al 21 ottobre, porterà dieci giornalisti e blogger stranieri a visitare alcune delle principali realtà vitivinicole della Sardegna.
L’Assessore all’Agricoltura Elisabetta Falchi ha così illustrato l’iniziativa: “Nel febbraio del prossimo anno, ospiteremo la più importante competizione enologica mondiale dedicata al vitigno Cannonau e intendiamo sfruttare al massimo la visibilità che riceveremo da questo evento così prestigioso”, “Col Grenaches stiamo posizionando la Sardegna sulle rotte internazionali del vino e vogliamo far conoscere al mondo non solo le nostre eccellenti produzioni vitivinicole ma anche i loro territori d’origine, la loro bellezza e il loro ambiente così suggestivo che diventa valore aggiunto nel marketing del vino e di tutte le nostre produzioni agroalimentari”.
La manifestazione è stata organizzata dall’agenzia LAORE su mandato dell’assessorato dell’Agricoltura, e con la collaborazione del Consorzio di Tutela del Cannonau. Il tour coinvolge dieci giornalisti provenienti da Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Germania, Belgio e Usa e scrivono per le più diffuse e prestigiose testate cartacee e online dedicate al mondo dell’enologia (tra questi un columnist del quotidiano inglese “The Independent”). Nella tre giorni sarda faranno una full immersion in alcune delle zone d’origine del Cannonau.
Si comincia mercoledì 19 ottobre dalle cantine di Oliena, patria del celebre Nepente: dopo i saluti di benvenuto, la mattina sarà occupata da una introduzione dedicata ai territori del Cannonau e alla Denominazione, a cura dell’agenzia LAORE, seguirà un approfondimento sull’importanza della vite selvatica in Sardegna, a cura dell’Agenzia AGRIS e la presentazione della Strada del Vino Cannonau. Nel pomeriggio inizieranno gli incontri tra i giornalisti e le aziende produttrici associate al Consorzio del Cannonau di Sardegna, con la degustazione dei vini.
Le visite proseguiranno anche nella mattina del giorno 20 e si concluderanno a Mamoiada, con la degustazione delle produzioni locali. Per approfondire la cultura del territorio, la delegazione si recherà poi al Museo delle Maschere Mediterranee. Durante la terza e ultima giornata di visita, venerdì 21 ottobre, ci si trasferisce in Ogliastra, a Jerzu: in mattinata i rappresentanti della stampa internazionale visiteranno i vigneti della zona, mentre nel pomeriggio la delegazione assisterà a una presentazione sul tema “Il vino Cannonau nell’alimentazione dei Centenari della Sardegna”, a cura di Luca Deiana dell’Università di Sassari, per poi conoscere i produttori ogliastrini e degustare i loro vini.
“Già con questo press tour – spiega Elisabetta Falchi – anticipiamo l’impostazione che vogliamo dare alla ‘nostra’ edizione del Grenaches du Monde: promozione diffusa sul territorio col coinvolgimento diretto degli attori della filiera del vino e dei Consorzi di tutela. I press tour sono un canale promozionale su cui intendiamo insistere nei prossimi mesi: oggi la priorità sono il Cannonau e l’edizione di Grenaches du Monde che ospiteremo all’inizio del prossimo anno, ma stiamo già progettando due ulteriori visite per la stampa internazionale. La prima riguarderà il Vermentino, altra grande eccellenza vinicola sarda, e la seconda invece si focalizzerà sui vitigni autoctoni come Carignano, Vernaccia e Malvasia”.
(Sebastiano Catte, com.unica 15 ottobre 2016)