Attentato in Turchia: prosegue la caccia all’uomo mentre viene esteso lo stato di emergenza
Il presunto autore della strage di Istanbul, Ihake Mashrapov, un kirghiso di 28 anni, non sarebbe stato in Turchia il giorno dell’attentato, come testimoniano i timbri sul suo passaporto (Akipress). Altri due uomini sono stati arrestati ieri pomeriggio all’aeroporto Ataturk, che portano a 16 il numero dei fermati come presunti complici o killer (Repubblica). La Turchia ha esteso lo stato di emergenza, imposto dopo il tentato golpe di luglio, per altri tre mesi (Reuters).
Secondo le autorità turche il terrorista del Reina ha ricevuto un addestramento militare e ha combattuto in Siria, probabilmente in un contesto urbano vista la tecnica usata per sparare, con l’avanbraccio appoggiato al bacino.
Il Foglio documenta oggi come la propaganda dell’Isis si concentri oggi soprattutto in stati come Tagikistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Kazakistan. Secondo alcuni analisti il contesto sociale ed economico qui è ideale per arruolare adepti.
(com.unica, 4 gennaio 2017)