Juve e Napoli regine del Campionato
La Roma sempre all’inseguimento (3-1 all’Udinese), la Samp ferma il Milan, l’Inter ha ragione del Genoa e la Lazio strapazza il Verona.
Ieri pomeriggio la Roma si è presa anche la terza vittoria consecutiva ed è salita a 12 punti in classifica chiudendo il match casalingo contro l’Uidnese, 3 a 1, mettendo al sicuro il risultato nel primo tempo con i il gol di Dzeko e la doppietta di El Shaarawy. Perotti nella ripresa conquista anche un rigore, fallo di Angella, ma non lo trasforma, colpendo il palo. Nel recupero l’inutile rete di Larsen, con l’ex Delneri in bilico, avendo raccolto appena 3 punti in 6 partite.
Il Napoli si è ancora una volta confermata la squadra dei secondi tempi. Tre gol in casa della Spal, di cui due nella ripresa, valgono il record delle sei vittorie consecutive in avvio di campionato (sono undici in totale). Tre gol realizzati ormai è il minimo sindacale per gli azzurri che non sono mai scesi sotto questa cifra in questo avvio di campionato: sono già 22 in sei partite. Sotto gli occhi di Sacchi in tribuna, la squadra di Sarri però ha faticato un po’ più del solito. Vittoria meno scontata del previsto: a risolvere il match ci ha pensato Ghoulam, tra i migliori, con una bella azione personale. E’ finita 2-3 (reti 13′ Schiattarella, 14′ Insigne, 71′ Callejon, 78′ Viviani, 83′ Ghoulam). Napoli primo in classifica a punteggio pieno, che perde però Milik, entrato nella ripresa e costretto a uscire dal campo nel finale per un infortunio al ginocchio destro (quello non infortunato lo scorso anno). Una curiosità storica: è la prima vittoria del Napoli in questo stadio, il Paolo Mazza, contro la Spal.
Tutto facile per la Juventus nel terzo anticipo della sesta giornata di Serie A. Nel Derby della Mole contro il Torino, i bianconeri si sono imposti con un netto 4-0 raggiungendo il Napoli in vetta alla classifica a punteggio pieno. Partita senza storia con la Juve in vantaggio al 16′ con Dybala e in superiorità numerica dal 24′ per l’espulsione di Baselli. In gol anche Pjanic al 40′, Alex Sandro e ancora Dybala nel finale. Un’indiavolata Sampdoria annichilisce al Ferraris il Milan di Montella con una gran partita fatta di tecnica, astuzia e intensità che regala ai blucerchiati un bel 2-0 con gol di Zapata e Alvarez.
Partita di grande sofferenza per l’Inter, che contro il Genoa passa solamente nel finale. A San Siro finisce 1-0 per i nerazzurri, che sbloccano la gara grazie al colpo di testa di D’Ambrosio all’87’. La squadra di Juric, ancora senza vittorie, chiude in 9 uomini per le espulsioni di Omeonga (90′) e Taarabt (93′). Spalletti resta in terza posizione a -2 da Juve e Napoli.
Il Crotone vince il fondamentale scontro salvezza con il Benevento e dà un’importante boccata d’ossigeno alla propria classifica. Un ko pesante per i sanniti che restano malinconicamente da soli a quota 0 in fondo alla classifica e vedono sempre più traballare la panchina di Baroni. Il successo dei calabresi è stato limpido: a segno Mandragora e Rohden. Il Benevento è venuto fuori troppo tardi e si è reso pericoloso solo negli ultimi 20′ quando ormai era quasi tutto compromesso.
La squadra di Inzaghi dimentica lo stop interno con il Napoli passando con autorità al ‘Bentegodi’ nonostante le tante assenze: una doppietta del centravanti spiana la strada nel primo tempo, poi Marusic chiude i giochi nella ripresa. Hellas penultimo: Hellas penultimo: in bilico Pecchia rischia la panchina.
Successo importante e in trasferta per il Chievo che, grazie a un gol di Inglese al 53′ e di Stepinski a tempo scaduto, vince 0-2 in casa del Cagliari. I clivensi di Maran soffrono solo nella prima parte del primo tempo, poi la migliore organizzazione in campo dei gialloblù viene premiata con il colpo di testa vincente dell’attaccante. Seconda sconfitta interna consecutiva per i sardi. All’83’ espulso Pisacane.
Il Bologna vince 1 a 0 contro il Sassuolo, nel match del pranzo della ventottesima giornata di Serie A. Derby brutto con tanti errori da una parte e dall’altra. Nella ripresa la partita cambia con Mattia Destro che sblocca il punteggio e decide la contesa.
Fiorentina e Atalanta fanno 1-1 e chiudono l’odierna giornata del Campionato di Serie A. I bergamaschi agguantano il pari nel finale con Freuler dopo che i viola erano andati in vantaggio nel primo tempo con Chiesa.
(Francesco Buono/com.unica, 24 settembre 2017)