Atlantis Connect, a Washington la conferenza internazionale con le eccellenze sanitarie italiane
L’Ambasciata d’Italia a Washington DC ha ospitato il 28 settembre “Atlantis Connect“, la prima conferenza internazionale di Atlantis, organizzazione che offre la possibilità a studenti americani in procinto di iniziare un percorso di formazione medica l’opportunità di trascorrere un periodo presso reparti ospedalieri di altri Paesi. Con più di 400 partecipanti, l’Italia è il Paese con il maggior numero di studenti americani che aderiscono al programma.
Alla conferenza hanno partecipato personalità del mondo della formazione in medicina, tra cui alcuni provenienti da centri di eccellenza italiani (ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, San Camillo Forlanini di Roma, Università di Trieste, San Martino di Genova, Istituto Giannina Gaslini di Genova, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, IRCCS San Raffaele di Milano e Università di Pavia). I lavori della conferenza sono stati chiusi dal professor Ranieri Guerra, assistant director general for Special Initiatives, WHO, e chief medical officer presso il Ministero della Salute.
Nel corso di un incontro con i partecipanti italiani, tenutosi a margine della conferenza, il presidente dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova, Pietro Pongiglione, ha consegnato all’ambasciatore d’Italia negli USA, Armando Varricchio, la medaglia celebrativa dell’80° anniversario della fondazione dell’ospedale genovese. “Lo scambio e il confronto di esperienze tra eccellenze italiane e americane in tutti i settori, incluso quello della formazione in campo sanitario, è parte fondamentale del tessuto di relazioni che”, ha commentato Varricchio, “giornalmente arricchisce il florido rapporto tra Italia e Stati Uniti d’America”.
(aise, 2 ottobre 2018)