Merkel, verso la fine di un’era: addio alla politica nel 2021
Dopo l’esito negativo delle elezioni regionali in Assia, dove la Cdu ha perso oltre il 10% dei voti rispetto alla precedente tornata, Angela Merkel ha annunciato che dal 2021 lascerà la guida del partito, non si ricandiderà al Bundestag né coprirà altri incarichi politici (Financial Times). La cancelliera ha confermato che resterà al suo posto alla guida del governo di coalizione tedesco fino alla fine del mandato: “È ora di aprire un nuovo capitolo”, ha detto.
Angela Merkel ha parlato dopo le informazioni diffuse dalle stesse fonti del suo partito, la Cdu, secondo cui non si ricandiderà alla guida dei Cristianodemocratici nel congresso di dicembre. “Come cancelliera e presidente mi assumo la responsabilità” della situazione” – ha aggiunto – . “È chiaro che così non si può andare avanti. L’immagine del governo è inaccettabile”. Anche se il governo attuale cadesse, per il ritiro della Spd, Angela Merkel non si ricandiderebbe: “questo l’ho escluso”, ha confermato. “Per me si tratta di aprire una strada verso il futuro”, ha spiegato, affermando di aver riflettuto molto su come favorire una successione nella Cdu. Merkel ha anche sottolineato di voler “lasciare i propri incarichi con dignità, così come li ho svolti”.
Portati in posizioni importanti nel partito dalla stessa Merkel, la guida dei Cristiano-Democratici potrebbe presto passare a Jens Spahn o ad Annegret Kramp-Karrenbauer: 37enne dichiaratamente omosessuale ma dalle posizioni di destra in materia d’immigrazione il primo, premier del piccolo Stato del Saarland e madre di tre bambini la seconda (Politico).
(com.unica, 30 ottobre 2018)