Voci d’attore all’AlexanderPlatz: Alessandro Haber canta Bukowski
Appuntamento oggi 31 ottobre alle ore 21.00. Lo storico locale di Roma fondato nel 1984 e considerato uno dei 100 migliori locali jazz al mondo continua la sua stagione 2018/2019.
Lo spettacolo di Alessandro Haber non è solo un concerto, ma soprattutto un racconto che darà voce al suo amore per la musica. È da questa passione, e dall’incontenibile voglia di cantare, che la rappresentazione assume l’unicità di un concerto e la fantasia creativa caratteristica del mondo teatrale. “È uno spettacolo atipico che mischia prosa e musica dal vivo”. Haber mette in gioco le proprie emozioni lasciandosi guidare nel percorso musicale, in un viaggio all’interno della memoria, della sua storia, e della sua carriera. Quindi lo spettacolo riassume canzoni che appartengono ai quattro album all’attivo che Alessandro Haber ha interpretato alcuni brani di grandi autori come Luigi Tenco, Sergio Endrigo, Riccardo Cocciante; inoltre: “La valigia dell’attore”, una canzone scritta apposta per lui dal cantautore Francesco De Gregori e alcune poesie di Bukowski musicate da Giuseppe Fulcheri e arrangiate dal maestro Sasà Flauto che per il concerto del 31 ottobre all’Alexanderplatz, sarà sul palco, in qualità di chitarrista, insieme ad Alessandro Haber e al pianista Gerardo Casiello.
Dopo una stagione di inattività, lo spirito avventuriero, il coraggio d’avanguardia della famiglia Rubei continua ad esprimersi attraverso Eugenio Rubei, figlio dell’indimenticabile Giampiero che, commenta così questa nuova avventura: “Rendere immortale il lavoro quarantennale di mio padre e dare alla città di Roma un luogo di reale aggregazione del mondo del jazz, che accompagni le generazioni attuali e possa essere in grado di andare oltre. Questo è il vero messaggio, il vero obiettivo della riapertura dell’AlexanderPlatz, che anche nel 2018 ha ricevuto il premio Downbeat e il prestigioso Django d’or. L’AlexanderPlatz potrà dunque continuare ad essere lo spazio principe per i musicisti di tutte le età e provenienze”.
(com.unica, 31 ottobre 2018)