Si è aperta oggi a San Pietroburgo la VII edizione del Forum Internazionale della Cultura. Per questo grande e rinomato evento la Federazione Russa ha scelto l’Italia come Paese ospite d’onore. Giunto in città anche il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, che sarà a San Pietroburgo fino a domani. Tra i vari appuntamenti previsti nel programma, Bonisoli visiterà l’anteprima della mostra su Pompei all’Ermitage, parteciperà ad un panel con i Ministri della Cultura di Russia, Vladimir Medinsky, e Qatar, Salah bin Ghanim Al Ali, e presenzierà alla serata di Gala del VII Forum Internazionale della Cultura durante la quale è previsto l’intervento del Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin.
Alla inaugurazione di oggi è intervenuto l’Ambasciatore d’Italia a Mosca, Pasquale Terracciano, che ha ringraziato le autorità della Federazione e gli organizzatori del Forum per aver invitato l’Italia a ricoprire un ruolo prestigioso in un evento di primissimo piano non solo nel panorama russo, ma anche in quello internazionale. San Pietroburgo, ha sottolineato l’Ambasciatore Terracciano, è una città dove il contributo italiano è visibile come da nessuna altra parte in Russia, costituendo dunque il palcoscenico ideale per tutte le numerose iniziative culturali della ricca programmazione italiana. Interventi di apertura anche da parte del Vice Premier Golodets, del Ministro della Cultura Medinskij e del Ministro della Cultura del Qatar.
Tra i Musei italiani presenti al Forum anche il Mann di Napoli da tempo legato da intensi legami con l’Ermitage.
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è tra i protagonisti di queste intense giornate, che fino al 17 novembre vedranno centinaia di personalità da tutto il mondo riunite nella città di Pietro il Grande.
Paolo Giulierini, Direttore del MANN – Museo che ha siglato un importante accordo quadriennale di collaborazione con il Museo russo, in relazione ad Ermitage Italia, insieme alla Soprintendenza di Pompei – non solo parteciperà a diversi eventi in programma all’Ermitage, ma inaugurerà anche un assaggio, un’anteprima di quella che sarà la grande mostra su Pompei che aprirà al Museo Statale russo la prossima primavera.
Una vetrina straordinaria per lanciare un evento che porterà nelle spettacolari sale del museo di Caterina II la storia e la vita dell’antica città romana sepolta dalle ceneri del Vesuvio di cui il MANN conserva testimonianze straordinarie; una nuova opportunità di promozione del Museo nel mondo e un riconoscimento internazionale del valore delle sue collezioni.
Il primo appuntamento che ha visto coinvolto Giulierini è stato oggi la Tavola Rotonda promossa dal Museo Ermitage, tra i dibattiti dedicati a diverse emergenze nell’ambito museale, in un confronto internazionale: “Italian cultural revolution” sulla riforma del sistema museale statale italiano.
In programma oggi anche la presentazione del volume “Antonio Canova, Il segno della bellezza” di Giuseppe Pavanello, tra i più noti e importanti studiosi del grande scultore e curatore dell‘attesissima mostra che si terrà a fine marzo 2019 al MANN, co-promossa proprio con il Museo Statale Ermitage. Il libro – della serie UTET Grandi Opere – è un preziosissimo volume da collezione, in tiratura limitata e numerata, di cui è stata realizzata anche una versione TOP in 99 esemplari che riproduce in copertina un bassorilievo in marmo di cm 27 x 41 raffigurante Le tre danzatrici realizzato dal Maestro Luciano Massari da un originale di Antonio Canova in gesso conservato presso la Gipsoteca di Possagno.
Domani Giulierini insieme a Massimo Osanna Soprintendente di Pompei, parteciperà all’inaugurazione di questa “anteprima” pompeiana: omaggio dell’Italia al Forum realizzato con il sostegno dell’Ambasciata italiana in Russia e dell’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo
E sorta di “teaser” dell’evento primaverile, con 4 opere prestate dal MANN e 4 opere che giungono dal Parco Archeologico di Pompei, rappresentative dei tanti capolavori che il pubblico dell’Ermitage potrà ammirare prossimamente.
In particolare, dal MANN sono giunti nell’occasione a San Pietroburgo il bellissimo marmo della statua della “Pax augustea” di oltre due metri, gli affreschi monumentali con “Achille a Sciro” e “Eracle e Onfale” e un busto bronzeo dell’Imperatore Tiberio.

(com.unica, 16 novembre 2018)

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