La nostra recensione del 1° ristorante del Gruppo Galli

Aperto in Via Gallia 83, TBSP Gallia Lounge Restaurant nel quartiere San Giovanni, è il primo ristorante dedicato allo smoked BBQ all’ americana del Gruppo Galli.

Il Gruppo, che dal 1951 è fornitore nel settore delle carni di alta qualità, dopo i favori riscossi dal pubblico per il celebre food truck, gli American bar di Piazzale di Ponte Milvio e del Mercato Testaccio, lancia la nuova sfida nel settore della ristorazione.

TBSP è il progetto dedicato allo smoked barbecue all’americana ideato da Fabio Galli, Presidente del Gruppo ed erede di terza generazione, che insieme ai soci con questo ristorante punta diffondere il piacere del barbecue e della cucina texmex in Italia.

Assi nella manica di questo progetto sono la qualità delle materie prime e dei metodi di cottura, come si evince dalle dichiarazioni di Fabio Galli:

L’American barbecue nasconde molti più segreti e complessità di quanti non si possano immaginare perché si tratta di una cottura lenta, che richiede accortezze particolari e strumenti adatti, oltre a una materia prima di elevata qualità

Il gruppo Galli infatti è leader nella distribuzione di carni nel centro Italia e seleziona dai migliori macelli il meglio delle produzioni nazionali e internazionali.

TBSP GALLIA LOUNGE, LA LOCATION:

Grandi vetrate in ferro battuto, arredi di stile industrial con elementi in ferro ossidato e legno, creano uno spazio contemporaneo decorato qua e là con quadri e sculture pop, e dominato al centro da un grande tavolo sociale su cui campeggia una fila di lampade in ferro che riportano il logo del locale. All’ ingresso un salottino in pelle invita a sedersi per un’ aperitivo o un drink dopocena che si potrà consumare anche al grande bancone del bar in fondo alla sala. Sulla destra la cucina a vista si caratterizza per il bancone vetrina, che espone le migliori pezzature di carne, che possono essere scelte così sul momento, direttamente dai clienti come dal macellaio, prima che finiscano sul grill. Una particolare nota va dedicata ai macchinari per la cottura, specialmente pensati e adatti per assicurare la caratteristica american style. TBSP offre quindi la possibilità di gustare una bella bistecca e tanto altro in un’atmosfera calda, sobria ed elegante, che fa pensare subito a NY e alle sue steakhouse.

IL MENU’ DI TBSP:

Il menù del ristorante, oltre alla burger line con sei hamburger, tra cui il succulento Smoked Cheese Burger (9-12 euro) con manzo affumicato, cheddar rosso, jalapenos, accompagnato da salsa bbq fatta in casa, include anche il Pastrami di Manzo (14-21 euro), la New York Strip dry aged, l’American BBQ Pulled Pork (9-11 euro), i Gold Chicken Fillets Pop Corn (9 euro) ovvero croccanti filetti di pollo in crosta di mais. Inoltre è possibile scegliere tra i vari Cold sandwich a base di carne come il Baltimora pit beef o il Pastrami di tacchino. In alternativa la proposta continua con taglieri di carne, varie gustose insalate come la classica Cesar Salad(12 euro) oppure il piccantissimo Chili con carne di manzo (9 euro).

Una selezione messa a punto dal Pitmaster Chef Claudio Nani, vero esperto della griglia american style e con la prestigiosa collaborazione di Romeo Chef & Baker per la selezione dei pani e dei dessert.

LA NOSTRA ESPERIENZA:

Personalmente ho provato le piccanti e saporite Chicken Wings (12 euro), poi è stata la volta del Pastrami , 226 gr di manzo, con misticanza cetriolini e tanta salsa al curry, la cui carne aveva un buonissimo sapore e gradevolmente affumicato, ho poi molto apprezzato lo Smoked Cheeseburger e le Saint Louis Ribs ovvero le succulente costine cotte lentamente al bbq, lievemente affumicate e condite con tanta salsa barbecue homemade. Menzione speciale per la New York Strip dry aged: carne saporita cotta alla perfezione morbida e succosa, servita con insalata e patate arrosto. Fiore all’ occhiello di TBSP infine è il pulled pork un bun al latte farcito con maiale affumicato 12 h e sfilacciato, servito in un panino al latte con coleslaw e salsa bbq.

Tra i dolci vi consiglio un “evergreen” ovvero la Cheese cake Italian Style(8 euro) firmato dalla chef Cristina Bowerman di Romeo Chef & Baker.

Per il beverage si può scegliere tra vino e birre artigianali, ma soprattutto ci è piaciuta la novità del BYOB (Bring your own bottle), il metodo che consente di portare da casa la propria bottiglia di vino e vederla servita con tanto di con decanter dal personale del ristorante con il solo “diritto di tappo”, un modo efficace per venire incontro ai clienti aiutandoli a risparmiare un po’. Unico neo? Il servizio, cortese ma davvero lento: è l’aspetto che a nostro avviso richiede il maggior miglioramento, ma siamo certi che un pò di rodaggio e organizzazione in più potranno sicuramente risolvere il problema in futuro.

TBSP è quindi il posto giusto per chi vuole mangiare il bbq all’ americana, godendosi l’atmosfera newyorkese in un bel locale nel cuore di Roma. E per il futuro Fabio Galli annuncia già che da questo ristorante TBSP aspira a crescere per trasformarsi un domani in una grande catena.

Valentina Franci, com.unica 22 febbraio 2019

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