Il primo invito pilota nell’ambito dell’iniziativa “Università europee” ha visto la candidatura di 54 alleanze, che coinvolgono più di 300 istituti di istruzione superiore di 31 paesi europei, tra cui tutti gli Stati membri dell’UE, e comprendono università generaliste e specializzate nella ricerca, università di scienze applicate, università tecniche, nonché scuole d’arte e di medicina. Ne dà notizia oggi la Commissione Europea, spiegando che circa l’80% delle alleanze proposte ha tra i cinque e gli otto partner, numeri che permettono la creazione di ponti per l’istruzione in Europa e assicurano un’ampia copertura geografica.

“Sono lieto di vedere tanto interesse per la nuova iniziativa Università europee, che riunisce una vasta gamma di istituti di istruzione superiore di tutta Europa”, ha commentato Tibor Navracsics, Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport. “Ciò dimostra che le università europee sono desiderose di cooperare più strettamente che mai. Sono convinto che questa iniziativa, uno degli assi portanti dello Spazio europeo dell’istruzione, sarà una vera e propria svolta per un’Europa che consente alle nuove generazioni di cooperare e lavorare a cavallo di varie culture, europee e globali, in diverse lingue e al di là delle frontiere, dei settori e delle discipline accademiche”. 

Per questo primo invito pilota nell’ambito del programma Erasmus+ sono stati stanziati 60 milioni di euro e le prime 12 Università europee dovrebbero essere selezionate entro l’estate 2019. Un secondo invito pilota è previsto per la fine dell’anno, mentre il pieno avvio dell’iniziativa è previsto a partire dal 2021 nel quadro del prossimo programma Erasmus. L’obiettivo è la creazione di almeno venti università europee entro il 2024 nell’ambito dello Spazio europeo dell’istruzione.

com.unica, 9 marzo 2019

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