A Firenze i premi in onore di Collodi, il padre di Pinocchio
Nasceva esattamente 193 anni fa Collodi, pseudonimo di Carlo Lorenzini, autore di una delle opere letterarie italiane più diffuse al mondo: Le avventure di Pinocchio.
Anche quest’anno l’Associazione Culturale “Pinocchio di Carlo Lorenzini”, nata nel 2010 per tenere viva la memoria del “babbo” del burattino più famoso al mondo, darà vita ad iniziative di carattere sia culturale, sia benefico, organizzando una serie di appuntamenti. Il primo di questi si svolgerà oggi, con l’omaggio alla casa natale di Lorenzini e una conferenza dedicata al trentennale della caduta del muro di Berlino, dove Pinocchio sarà messaggero di Pace.
Ma il culmine delle celebrazioni è previsto per domani, 25 novembre, con il conferimento del premio “Pinocchio di Carlo Lorenzini 2019” a dieci personalità della società civile e militare distinte in altrettante categorie, idealmente riconosciute in un personaggio della fiaba di Pinocchio, tra i quali l’attore Giuseppe Pambieri, la Fiorentina calcio femminile e il maresciallo dei Carabinieri, Giuseppe Giangrande.
Per questa edizione, l’artista Caterina Balletti ha realizzato l’immagine simbolo del “Premio” ispirandosi proprio al 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci.
“Quest’anno il Premio sarà dedicato al caro Andrea Jengo, il Direttore della sede toscana della Rai scomparso la scorsa settimana – afferma Monica Baldi, Presidente dell’Associazione Culturale Pinocchio di Carlo Lorenzini –. Con lui se ne va un grande e lungimirante dirigente che ha saputo altresì riconoscere il reale principio ispiratore del Premio Pinocchio di Carlo Lorenzini; inoltre, come l’anno scorso, è stato membro di Giuria e ha concesso l’ospitalità alla cerimonia di conferimento in Rai. Ci mancherà molto”.
Alle ore 16.00 di oggi, avrà luogo la deposizione di una corona floreale alla casa natia di Lorenzini, alla presenza delle autorità cittadine, in via Taddea 21, a Firenze (zona Mercato San Lorenzo). Alle ore 17.00, invece, prenderà il via la conferenza dal titolo “A trent’anni dalla caduta del muro di Berlino”, presso la Chiesa sconsacrata di San Jacopo in Campo Corbolini. Interverranno Fabrizio Guarducci, Cofondatore dell’Istituto Lorenzo de’ Medici e dell’associazione “Pinocchio di Carlo Lorenzini”; Elio D’Anna, Presidente European School of Economics: “Pinocchio alla Scuola degli Dei: cultura ed economia della Pace”; Anna Pompei Rüdeberg, Presidente Comitato di Berna Società Dante Alighieri; Gianfranco Costa, Fondatore e Presidente del Centro Internazionale per la Pace di Assisi; Monica Baldi, Presidente e Cofondatore dell’associazione “Pinocchio di Carlo Lorenzini”; parlamentare europeo nel 1994/99 e deputato nel 2001/06; Enrique Baròn Crespo, Cancelliere dell’Università per la Pace delle Nazioni Unite, Presidente “Fundación Yehudi Menuhin España” e Presidente del Parlamento Europeo nel 1989/92.
Domani, 25 novembre, alle 11.00 verranno conferiti i premi “Pinocchio di Carlo Lorenzini 2019”, presso lo Studio Paola Nappi della sede toscana della Rai. I vincitori del premio sono stati indicati dalla giuria presieduta da Enrique Barón Crespo, Presidente “Fundación Yehudi Menuhin España”, e formata da: Monica Baldi, Presidente Associazione Culturale Pinocchio di Carlo Lorenzini; Rossana Capitani, Vicepresidente Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini; Aldo Ceriani, Lions Club Firenze Impruneta San Casciano; Fabio Fanfani, Titolare Istituto Ricerche Cliniche Fanfani, Console Onorario delle Filippine; Marchese Lionardo Ginori Lisci, Presidente Onorario Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini; Anna Iacobacci, Past President Lions Club Firenze Cosimo De Medici; Andrea Jengo, Direttore RAI Toscana; Anna Pompei Rüdeberg, Presidente Comitato di Berna Società Dante Alighieri; Vivilla Zampini, CdA Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini.
Il Premio “Mastro Geppetto” (artigianato/impresa/commercio) è stato assegnato a Eugenio Alphandery, ingegnere e grande imprenditore, che è riuscito, in trent’anni, a salvare, con successo e professionalità, la plurisecolare e prestigiosa impresa Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, dall’inesorabile declino. Ha contribuito, concretamente e generosamente, al progetto europeo Erasmus Plus “Campo dei Miracoli”.
Il Premio “Grillo Parlante” (scienza/cultura/critica) a Renaud Dehousse, Presidente dell’Istituto Universitario Europeo (EUI), dal 2016, è artefice del successo della neonata School of Transnational Governance, con sede a Firenze, contribuendo “a mettere Firenze al centro dell’Europa portando l’Europa a Firenze” come ha dichiarato lui stesso nel commentare il successo sempre crescente dello “State of the Union”.
Premio “Mangiafoco” (cinema/spettacolo/teatro /TV) a Giuseppe Pambieri, uno degli attori più bravi, più seri, più onesti e più preparati che possiamo annoverare; ha interpretato fin da giovanissimo molti personaggi a teatro, al cinema e in televisione; dimostrando subito il suo eclettismo e capacità di interpretare ruoli e generi diversi. Straordinaria e memorabile è stata la sua lettura di Pinocchio.
Il Premio “Gatto e Volpe” (ambiente/dialettica) a Sandro Bennucci, Presidente dell’Associazione Stampa Toscana, Direttore del quotidiano on line Firenze Post, è autore di libri e giornalista di lungo corso, per oltre 40 anni al quotidiano La Nazione.
Premio “Albero degli Zecchini” (economia/finanza) Virginia Fabrizi Gori, dal 2010 è Presidente di Seminarte e da oltre quindici anni, svolge, con successo, la sua attività di responsabile Ambiente, Cultura e Arte alla Fattoria di Celle che quest’anno è stata insignita del Premio nazionale “Il parco privato più bello d’Italia”.
Premio “Fata Turchina” (moda/arte/collezionismo) a Amalie R. Rothschild, nota fotografa newyorkese con una vasta esperienza in graphic design, fotografia, computer imaging, film; produce e cura da decenni la regia di documentari biografici su musicisti di grande valore; nel 1969 fece parte dello staff fotografico del Festival di Woodstock.
Premio “Osteria Gambero Rosso” (ristorazione/accoglienza/nutrizione) al Relais & Chateaux “Il Bottaccio” di Montignoso, dove i coniugi D’Anna hanno saputo creare un luogo unico per chi ama la natura e le opere d’arte con un felice connubio tra alta ristorazione e arte espressa, anche, in cucina dal noto Chef Nino Mosca con una cucina mediterranea che prende forza anche dall’incontro con sapori lontani in una straordinaria atmosfera toscana, risultato del sapiente recupero di un frantoio del ‘700.
Premio “Paese dei Balocchi” (gioco/divertimento/creatività) a Cristiana Pegoraro, pianista e compositrice di grande talento e personalità; sostenitrice di campagne umanitarie è testimonial Unicef e aiuta diverse organizzazioni internazionali.; ha vinto moltissimi premi e ha pubblicato cinque album con sue composizioni originali, utilizzate anche per film e documentari;
Premio “Pesce-cane” (sport/vittorie) a Fiorentina Calcio femminile, sezione femminile della ACF Fiorentina, nonché principale squadra di calcio femminile di Firenze. Fondata nel 2015, è stata Campione d’Italia nel 2016/2017; ha vinto due Coppe Italia nel 2016/2017 e nel 2017/2018 e la Supercoppa Italiana nel 2018. La squadra ha avuto, in breve tempo, una crescita esponenziale, vincendo gare e rimanendo sempre in testa al campionato di calcio, con spettacolari risultati nelle competizioni UEFA.
Premio “Colombo” (mecenatismo/associazionismo) al Maresciallo dei Carabinieri Giuseppe Giangrande, vittima di un attentato e gravemente ferito la mattina del 28 aprile 2013, davanti a Palazzo Chigi a Roma, mentre era in servizio davanti alla Sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è rimasto tetraplegico; è un vero esempio di fedeltà, lealtà e coerente dedizione non solo per l’Arma dei Carabinieri, ma anche per il mondo intero.
com.unica, 24 novembre 2019