La Bbc riferisce che il premier britannico Boris Johnson è positivo al coronavirus, e presenta “sintomi lievi”. Un portavoce di Downing Street ha precisato che il premier continuerà a guidare il governo anche se si è naturalmente messo in auto-isolamento.

Molto preoccupante la situazione negli Stati Uniti, dove numero di casi confermati di Covid-19 è salito a 85.996, secondo l’ultimo aggiornamento della John Hopkins University delle 9 di questa mattina (le 14 in Italia). Gli Stati Uniti sono ormai il Paese che registra più contagi confermati. I morti sono 1.300, i guariti 753. Durante una conferenza stampa di ieri, il presidente statunitense Donald Trump ha attribuito il sorpasso alla Cina all’aumento dei test, esprimendo poi dubbi sui casi realmente registrati nel Paese asiatico. Esattamente un mese fa, ricorda il sito Axios, Trump disse che gli Stati Uniti avevano registrato 15 casi di Covid-19 e che “in un paio di giorni questi numeri scenderanno vicino allo zero”.

Sono oltre 25.000 le persone morte in tutto il mondo a causa del coronavirus, la maggior parte in Europa. Secondo l’ultimo bilancio della Johns Hopkins University, i casi globali di Covid-19 sono 553.244 in 176 Paesi e regioni (Ansa). Il numero dei morti torna ad aumentare in particolare in Spagna con 769 vittime indicate nelle ultime 24 ore. Il bilancio totale dei morti sale così a 4.858. Si contano inoltre 64.059 contagi da coronavirus, mentre sono 9.357 i guariti, riferiscono i media spagnoli citando le cifre fornite dal ministero della Sanità. Ci sono già quasi 10.000 operatori sanitari contagiati in Spagna”, riporta il sito di El Mundo sottolineando che, secondo gli ultimi dati, i casi del personale nella sanità positivo al coronavirus sono 9.444.

La situazione dell’epidemia di coronavirus in Africa è “molto preoccupante, c’è un’evoluzione drammatica, con un aumento geografico del numero dei Paesi e anche del numero dei contagiati”. Questo l’allarme lanciato dalla direttrice regionale dell’Oms per l’Africa, Matshidiso Rebecca Moeti. Da qualche giorno, “ci sono 39 Paesi con circa 300 casi al giorno”, per un totale di 2.234 casi, ha aggiunto, avvertendo che le misure di isolamento sono difficili da adottare dove “c’è una vita comunitaria molto forte. Dobbiamo trovare altri metodi di igiene per minimizzare la propagazione”.

com.unica, 27 marzo 2020

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