Il nuovo decreto che prolunga le misure di distanziamento sociale fino al 13 aprile è stato firmato ieri dal presidente del consiglio Giuseppe Conte, che lo ha illustrato in serata in conferenza stampa. Conte ha precisato che restano in vigore tutti i blocchi alle attività produttive non essenziali e le restrizioni alle libertà di movimento, cui si aggiunge il divieto per le società sportive di programmare allenamenti. Quanto alle uscite famigliari, Conte ha spiegato che il governo “non ha autorizzato l’ora del passeggio coi bambini”, smentendo di fatto le disposizioni date il giorno prima dal ministero dell’Interno e che aveva creato non poca confusione. “Se iniziassimo ad allentare le misure, tutti gli sforzi sarebbero vani, quindi pagheremmo un prezzo altissimo, oltre al costo psicologico e sociale, saremmo costretti a ripartire di nuovo, un doppio costo che non ci possiamo permettere. Invito tutti a continuare a rispettare le misure” ha precisato il premier.

Secondo i dati della Protezione Civile, ieri si sono registrati 4.782 nuovi contagi, 729 in più del giorno prima, mentre le vittime sono state 727, 110 in meno. Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha quindi spiegato che per errore alcune mascherine arrivate dalla Cina, per il tramite dell’Ambasciata italiana, sono state distribuite erroneamente ai medici di base perché riportavano all’esterno l’indicazione ffp2, mentre erano comuni mascherine per la popolazione. “Rimedieremo all’errore”, ha assicurato, scusandosi con gli interessati. Borrelli ha poi invitato all’attenzione gli utenti social, perché negli ultimi giorni proliferano false raccolte fondi attribuite alla protezione civile: “chi vuole donare si colleghi al nostro sito”, il consiglio di Borrelli. Al dottor Villani il compito di ribadire che il coronavirus continua a non essere una emergenza pediatrica: “al momento non abbiamo decessi né bimbi con condizioni gravi”. Anche se contratto da qualche bambino, “la situazione clinica è lieve, gestibile”.

Nel mondo sono 937.567 i casi di contagio da coronavirus. I decessi legati al Covid-19 sono 47.256, 194.311 le persone ricoverate con sintomi della malattia. Oltre 5mila persone sono morte per il coronavirus negli Stati Uniti. Questo il dato riportato dalle statistiche della Johns Hopkins University. Il numero dei decessi è salito infatti a 5.119 mentre i casi di contagio accertati nel Paese sono 216.515.

com.unica, 2 aprile 2020

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