Screening virtuale per l’identificazione di farmaci anti COVID-19
A testimonianza dello sforzo globale per contrastare l’emergenza da COVID-19, negli ultimi giorni sono state depositate nel Protein Data Bank (https://www.rcsb.org/) diverse strutture risolte ai raggi X della proteasi principale (MPro) di SARS-Cov-2, potenziale target per una terapia antivirale specifica per pazienti COVID-19.
Grazie alla disponibilità di tali dati sperimentali, che forniscono informazioni dettagliate sulla cavità della proteina in grado di legare piccole molecole organiche, i ricercatori dell’Istituto di cristallografia (Cnr-Ic) hanno messo a punto una piattaforma gerarchica che, mediante l’impiego delle più recenti tecniche computazionali, consente l’identificazione di nuovi potenziali inibitori di MPro.
Lo studio può aprire la strada alla riproposizione razionale di farmaci comunemente utilizzati per altre patologie nonché alla identificazione di promettenti composti “lead” che possono costituire un punto di partenza per successive ottimizzazioni molecolari. Inoltre, la piattaforma è a disposizione di strutture pubbliche (IRCCS, Ospedali, ISS etc.) per una valutazione della possibile attività terapeutica di farmaci già sviluppati per altre patologie per possibili trial clinici.
com.unica, 2 maggio 2020