L’artista ha ottenuto il riconoscimento per il catalogo della mostra “In Sardegna: 1974, 2011” presentata al MAN di Nuoro

Il Museo MAN di Nuoro, che lo scorso anno ha presentato la mostra “Guido Guidi. In Sardegna: 1974, 2011”, curata da Irina Zucca Alessandrelli e coprodotta in collaborazione con ISRE, Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna, ha annuncia l’assegnazione all’artista Guido Guidi del Premio Hemingway 2020 per la fotografia, prestigioso riconoscimento ottenuto con il libro-catalogo della mostra. Il volume, edito da Mack Books (Londra), è stato realizzato in occasione della mostra, riproponendone il titolo. Il Premio Hemingway 2020 è promosso dal Comune di Lignano Sabbiadoro in sinergia con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, attraverso la consolidata collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.

Entusiasta il direttore del MAN, Luigi Fassi, che ha commentato: “Il volume “In Sardegna: 1974, 2011” ha accompagnato il medesimo progetto espositivo di Guidi al Museo MAN di Nuoro nel 2019. Si è trattato della sua prima personale in un museo di arte contemporanea italiano e di un’avventura che portato alla luce l’eccezionale valore delle sue ricerche fotografiche in Sardegna – in bianco e nero e a colori – alla scoperta del territorio e della sua storia paesaggistica e sociale in continua evoluzione. Un contributo quello di Guido Guidi che ha arricchito per sempre la storia della fotografia in Sardegna grazie a uno sguardo imprevedibile e innovativo”.

La giuria della 36^ edizione del Premio Hemingway, presieduta dallo scrittore Alberto Garlini, ha premiato il volume con la seguente motivazione: “opera di intensa letteratura fotografica nella quale risalta l’ideologia culturale dell’autore, teso a rappresentare l’identità sociologica e antropologica di un territorio – qui, la Sardegna – superando la convenzionale iconografia spettacolare e turistica, registrando immagini di suggestiva valenza metaforica e poetica, con un mezzo espressivo, la Fotografia, emblematico della modernità, oltre che “specchio con la memoria”. La cerimonia di premiazione si terrà online sabato 27 giugno alle ore 18.30 sul sito premiohemingway.it e sui canali social del Premio, del Comune di Lignano Sabbiadoro e della Fondazione Pordenonelegge. Sarà preceduta da una serie di dialoghi online con i quattro vincitori delle differenti sezioni del Premio.

Sempre in via digitale, sugli stessi canali, il pubblico potrà assistere giovedì 25 giugno, alle 18.00, alla discussione che vedrà protagonisti, con Guido Guidi, lo storico della fotografia Italo Zannier giurato del Premio Hemingway, insieme a Luigi Fassi, direttore del MAN, e Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della mostra personale di Guido Guidi al MAN nel 2019.

Guido Guidi nasce a Cesena nel 1941. La sua ricerca si rivolge ai temi del paesaggio contemporaneo e alle sue trasformazioni. Tra queste la serie sull’edilizia spontanea della Romagna orientale (1971-72), sul paesaggio della Strada Romea (1975-90), sulle aree industriali di Porto Marghera e Ravenna (1983-97), sui paesaggi “interposti” lungo la via napoleonica (1993-96), progetti inclusi in mostre internazionali come la Biennale di Venezia, l’Accademia Architettura Mendrisio, il Musée de la Ville de Paris e il Whitney Museum di New York.

com.unica, 4 giugno 2020

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