Mettere a confronto prospettive diverse ed approcci diversi su tutto ciò che concerne le istituzioni comunitarie ebraiche in Italia dal Medioevo fino ad oggi, al fine di valutare gli sviluppi di lunga durata di queste importanti istituzioni. Questo l’obiettivo dell’Associazione israeliana per lo Studio della Storia degli Ebrei in Italia (ASSEI) che intende formare un nuovo gruppo di ricerca che studi l’argomento: “Le istituzioni comunitarie degli ebrei in Italia: fonti interne ed esterne”.

Il tema potrà essere sviluppato sotto diversi aspetti, fra cui: Gli insediamenti di fine medioevo e il regime delle condotte; La nascita di Comunità stabili nelle città della penisola centro settentrionale; Continuità e mutamenti tra condotte e comunità; L’apporto degli immigrati sefarditi nella cultura politica degli ebrei in Italia; L’apporto delle comunità meridionali scomparse dopo le espulsioni; I registri comunitari: il senso del loro apparire, un possibile censimento, una bibliografia di edizioni e studi; Le confraternite tra cultura e beneficenza; Le poesie occasionali come fonti interne della vita sociale e culturale.

E ancora: Il ghetto tra dentro e fuori: nuova organizzazione dello spazio e del rapporto con le città; Le condotte e i ghetti di fine periodo: Venezia 1777, Asti 1723; Gli archivi comunitari e la loro dispersione tra Italia, Israele, Europa e Stati Uniti.

Il gruppo si potrà riunire via zoom una volta ogni mese o due, ed ogni volta uno dei membri presenterà una relazione. Lo scopo finale sarà quello di pubblicare un volume. La lingua principale del gruppo sarà l’italiano, ma saranno presi in considerazione interventi anche in inglese. Chiunque fosse interessato a partecipare – sia dall’Italia che dall’estero – può inviare un breve abstract dell’argomento trattato ed un breve CV all’indirizzo: associazione.assei@gmail.com entro il 1° settembre 2020.

com.unica, 13 luglio 2020

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