La crisi pandemica causata dal virus SARS-CoV-2 ha messo a dura prova l’organizzazione e l’erogazione di servizi socio-sanitari, soprattutto in aree geografiche isolate e caratterizzate da oggettive difficoltà di connessione territoriale e virtuale. L’incontrollata diffusione del virus ha avuto inoltre importanti ricadute sulla salute mentale e fisica di persone anziane e fragili sia dirette, dovute al virus stesso, che indirette, dovute ad esempio al distanziamento sociale imposto.

Al fine di individuare soluzione di applicazione immediata, lo scorso aprile – in pieno lockdown – l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e il Ministero italiano per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione (Mid), con il supporto dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) hanno siglato un accordo volto a promuovere un bando volto a valorizzare l’uso di tecnologie innovative, integrate con quelle sviluppate in ambito spaziale. In risposta a questo bando, il progetto “SmartSatCare”, coordinato dall’Ing. Amedeo Cesta (dirigente di ricerca presso dall’Istitito di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr), ha ricevuto un finanziamento per sviluppare e testare una soluzione tecnologica di telemedicina e teleassistenza. L’obiettivo è di aiutare cittadini e operatori socio-sanitari a mitigare le conseguenze dell’emergenza Covid-19 in territori geograficamente vasti e non facilmente serviti, come quello della ASL CN2 di Alba/Bra, in provincia di Cuneo, considerato nel progetto.

L’Istituto aveva già in corso una collaborazione con la ASL CN2 per la sperimentazione di TV-AssistDEM, una soluzione tecnologica di tele assistenza socio-sanitaria basata sull’uso della Smart TV, risultato di un progetto europeo del programma “Active and Assisted Living” (AAL), recentemente concluso. La collaborazione prevede lo studio dell’efficacia di TV-AssistDEM come strumento integrativo di assistenza domiciliare (sperimentazione condotta nell’ambito del progetto “Pro-Sol”, finanziato dal programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra).

Iniziato nel settembre 2020, “SmartSatCare” è un progetto di durata annuale, il cui obiettivo è migliorare i servizi di teleassistenza sviluppati in TV-AssistDEM e integrarli con tecnologie satellitari per aumentarne l’utilizzo in diverse aree geografiche. Altro obiettivo del progetto è quello di adattare i servizi alla specifica situazione pandemica, e valutarne l’efficacia sul territorio di pertinenza della ASL di Alba/Bra  con una sperimentazione reale di otto mesi.

I beneficiari del sistema sono persone anziane e fragili e i loro caregiver, nonché gli operatori socio-sanitari: “SmartSatCare” offre un supporto accessibile basato su Smart TV, che supera il problema del digital divide e consente agli enti di assistenza di fornire in modo semplice servizi avanzati di e-Health e Telecare.

Da un punto di vista logistico, il sistema mira a limitare le difficoltà che possono intercorrere nella riduzione delle visite a domicilio da parte degli operatori o in ambulatorio da parte dei pazienti, in situazioni di emergenza come nel caso di lockdown. “SmartSatCare” consentirà lo svolgimento di visite e monitoraggio da remoto per trattamenti, consulenze o follow-up, assicurando una certa continuità di cura, cruciale in pazienti affetti da malattie croniche. Inoltre, SmarSatCare permetterà anche supporto psicologico remoto, di particolare rilevanza in situazioni di isolamento domestico acuite da problemi di mobilità o da eventualità di quarantena Covid-19.

Per quanto riguarda caregiver e operatori socio-sanitari, “SmartSatCare” mira a contenere i livelli di stress legato all’attività di cura. Nel caso particolare dei caregiver informali – quali i parenti – SmartSatCare si prefigge di favorire l’accesso a informazioni su procedure di cura e eventi di formazione, oltre che a fornire la possibilità di presenziare agli incontri del medico con i propri cari attraverso strumenti di telepresenza. Agli operatori sanitari offrirà la possibilità di effettuare visite da remoto e monitorare parametri rilevanti dell’assistito.

Le ricadute in termini di benefici per i pazienti saranno riscontrabili in un aumento dell’aderenza terapeutica, una diminuzione dell’isolamento sociale, l’accesso facilitato a informazioni utili e contenuti educativi su salute, benessere, stili di vita e, nel caso specifico, informazioni relative a Covid-19. “SmartSatCare”, inoltre, punta a migliorare il rapporto costo-efficacia dei servizi sanitari e di assistenza sociale.

Il sistema si compone di un semplice dispositivo Smart TV (Set-Top-Box) collegato all’esistente TV domestica via HDMI e connessa ad Internet utilizzando connessioni satellitari. Il paziente a casa potrà interagire con il sistema attraverso l’utilizzo di un telecomando. La soluzione si basa sulla piattaforma open source Android (AOSP) integrata su TV digitale, creando un ecosistema tecnologico in grado di favorire l’integrazione con applicazioni dedicate e altri strumenti come smartphone, tablet e dispositivi medici per il monitoraggio remoto di parametri vitali. Fulcro del progetto è il superamento delle difficoltà legate all’uso della tecnologia, dovute sia a carenze di alfabetizzazione digitale, sia a limitata disponibilità della connessione Internet, garantendo una soluzione di qualità e con costi contenuti.

Nell’arco temporale di un anno, è prevista una fase iniziale di sviluppo ulteriore della tecnologia, cui seguirà una fase di installazione e sperimentazione della soluzione in almeno 80 abitazioni nel territorio di pertinenza dell’ASL Alba/Bra.

Il consorzio del progetto è costituito da partner provenienti dal mondo della ricerca, dall’ambito industriale e sanitario. Inoltre, saranno attive collaborazioni con industrie dello spazio quali fornitori di servizi satellitari.


Sono partner del progetto, oltre a Cnr-Istc (responsabile: Ing. Amedeo Cesta): ASL CN2 di Alba/Bra (responsabili: Dott.ssa Giuliana Chiesa e dott. Elio Laudani), Meetecho S.r.l. (responsabile: Dott. Tobia Castaldi), AgeendaWifi S.r.l (Responsabile: Dott. Ullas Gallarato).

Il progetto inoltre avrà una collaborazione attiva con la ditta spagnola SmartHealth TV Solution che ha sviluppato la soluzione finale di TV-AssistDEM.

Costo totale del progetto: 393.928,00 €; finanziamento Esa:  299.800,00 €.

Il progetto è stato finanziato nell’ambito del Bando Speciale  “Space in response to Covid-19 outbreak” (BASS-AO-10314 – Contratto Nr. 4000131355/20/NL/AF – Settembre 2020-Agosto 2021).

(fonte Cnr)

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