Mario Russo e il suo amore per il mare della Sardegna, una mostra in memoria dell’artista
A Roma dal 25 al 30 settembre presso la Galleria Internazionale Area Contesa Arte in via Margutta
Mario Russo e il suo grande amore per la Sardegna saranno al centro di una mostra, “L’estate sta finendo”, ideata dalla figlia Adriana (insieme al padre nella foto in alto), in memoria dell’artista di chiara fama mondiale che ha dedicato la sua vita all’arte, in programma dal 25 al 30 settembre presso la Galleria Internazionale Area Contesa Arte in via Margutta a Roma (Via Margutta 90).
Per anni protagonista della scena contemporanea il pittore, nato a Napoli, nel quartiere Fuorigrotta, amava molto la città che gli ha dato i natali e che ha avuto una forte influenza sulle sue opere, ma tra le sue passioni vi era anche la Sardegna con quel mare limpido e trasparente, i paesaggi mozzafiato ed i profumi tipici della macchia mediterranea. Nel 1970, incantato da tale bellezza, l’artista decise di trasferirsi sull’isola per un lungo periodo di tempo ed iniziò a dipingere paesaggi marini, la maggior parte dei quali aventi per oggetto proprio le coste della Sardegna, regione recentemente colpita dalla nuova ondata dei contagi per il Covid.
A ricordarlo sarà l’attrice Adriana Russo, ideatrice della mostra insieme al critico Alfio Borghese e alle galleriste Tina e Teresa Zurlo, con una madrina speciale, l’attrice Raffaella Di Caprio, che inaugurerà l’evento il 26 settembre ore 18.00 alla presenza di personaggi della cultura, dell’arte e dello spettacolo (nel rispetto delle misure di sicurezza per il Covid). Nel corso della sua carriera Mario Russo ha espresso il suo stile inconfondibile anche attraverso numerose tele raffiguranti le figure femminili, con la loro grazia ed eleganza, e quelle ispirate ai celebri personaggi del cinema, provenienti da uno studio attento e accurato effettuato sui personaggi Felliniani, esposti anche al Palazzo Ducale di Mantova.
Nel 2011 anche il Vittoriano ha dedicato una grande mostra all’artista. In occasione della tappa romana della mostra una parte del ricavato sarà devoluto in favore dei giovani pittori dell’Accademia Arte Arzachena (località in provincia di Sassari), nello specifico alla sezione arte figurativa, che si occupa di fornire un valido punto di riferimento ai giovani interessati a seguire le orme dell’arte.
com.unica, 25 settembre 2020