Studenti e pazienti uniti nell’arte per ridurre lo stigma verso i portatori di disagio mentale
A Isola del Liri due murales, con lo scopo di sensibilizzare anche al rispetto dell’ambiente. A guidare i venti giovani gli artisti Giampiero Abate, Bianca Maria Scrugli e Alessandra Carloni.
Un incontro speciale, per educare all’ecologia e, soprattutto, alla bellezza incondizionata dello stare insieme, senza differenze né barriere. Martedì 6 ottobre, dalle ore 10:00 alle 17:00 , dieci studenti del quinto anno del Liceo Artistico di Sora (Fr) e altrettanti utenti del centro diurno del DSM della ASL Roma 1 si daranno appuntamento, presso la Galleria Eustachio Pisani di Isola del Liri (Fr), per realizzare due murales esclusivi, tra cartoon e street art, per sensibilizzare al rispetto dell’ambiente.
Il progetto, organizzato dall’associazione culturale Arts in Rome e in collaborazione con il dipartimento di salute Mentale della Asl Roma1, Comune Isola del Liri e Liceo Artistico A. Valente di Sora, tenta di ridurre lo stigma verso i portatori di disagio mentale e al contempo di promuovere la coesione sociale e la libertà d’espressione attraverso l’arte, e conclude il percorso di sensibilizzazione e di educazione all’arte che l’associazione ha tenuto all’interno della struttura sanitaria nel corso degli ultimi mesi.
A guidare i venti giovani, che saranno divisi in due gruppi, gli artisti Giampiero Abate, Bianca Maria Scrugli e Alessandra Carloni, che per l’occasione lanceranno anche uno speciale filtro Instagram, “EMUN”, realizzato da Abate e Scrugli, all’insegna della realtà aumentata, che rimarrà utilizzabile sui social a tempo indeterminato. I due pannelli autoportanti, dimensioni 2,5 per per 3,50 metri, saranno poi esposti in maniera permanente presso l’Auditorium New Orleans sin dal 7 ottobre. Partner dell’iniziativa Fondazione Intesa San Paolo, col Patrocinio di Regione Lazio e del Comune di Isola del Liri.
com.unica, 3 ottobre 2020