Ha l’obiettivo di divulgare e raccontare al pubblico gli esiti dell’incontro tra scienza e arte. Dall’11 ottobre al 15 novembre.

Dopo “Scegli il Contemporaneo – La Rivoluzione siamo noi”, arriva a Roma il progetto “Scegli il Contemporaneo. Tutte le immagini del mondo”, che si svolgerà dall’11 ottobre al 15 novembre: visite guidate con artisti, storici dell’arte, curatori scientifici, educatori museali, visite animate, laboratori, rivolti al pubblico adulto, famiglie, bambini, studenti delle scuole secondarie di I e II grado, studenti delle Università e delle Accademie, operatori culturali e insegnanti, si svolgeranno alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, il MIAC – Museo dell’Audiovisivo e del Cinema, il Museo Laboratorio della Mente, il Museo Leonardo da Vinci, la Fondazione Volume!, la Centrale Montemartini, Cinecittà si Mostra – Istituto Luce Cinecittà. Il progetto, vincitore dell’Avviso Pubblico EUREKA! ROMA 2020-2021-2022, fa parte di ROMARAMA 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

“Scegli il Contemporaneo. Tutte le immagini del mondo” è un progetto triennale che ha l’obiettivo di divulgare e raccontare al pubblico gli esiti dell’incontro tra scienza e arte in una costante trasversalità e offrire così un nuovo modo di avvicinarsi all’arte, alla scienza, alla storia e alla relazione tra gli artisti e gli scienziati nella società. L’iniziativa concorre all’attivazione del dialogo tra il mondo della cultura scientifica e la cittadinanza a partire dalla consapevolezza che oggi i musei non sono solo luoghi di contemplazione ma spazi di incontro per il pubblico favorendone la coesione e la crescita culturale.

Proprio per questo ad aprire il progetto, domenica 11 ottobre alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, alle ore 16.00, sarà l’artista Maurizio Mochetti (Roma, 1940) che indaga, fin dagli anni Sessanta, gli elementi e i fenomeni fisici dell’universo in una costante ricerca del rapporto tra l’essenza e l’evoluzione delle cose e la loro rappresentazione visiva.

L’iniziativa fa leva anche su alcuni degli elementi che contraddistinguono la mission di “Scegli il Contemporaneo”, una piattaforma culturale intermuseale a cura di Elena Lydia Scipioni, che dal 2017, attraverso incontri per il pubblico con artisti e divulgatori scientifici, attività didattiche per adulti, bambini, famiglie e pubblico sordo, tesse una rete di rimandi e collegamenti tra le proposte culturali della scena artistica contemporanea di Roma, tra opere, mostre e collezioni, musei. Un progetto interdisciplinare nato per Roma che vuole favorire un nuovo sguardo sulla città promuovendo una fruizione partecipata della cultura e pratiche di cittadinanza attiva.

IL PROGETTO

Il titolo “Scegli il Contemporaneo. Tutte le immagini del mondo” fa riferimento alle riflessioni dell’artista Luigi Ghirri quando nel 1969 vide sui giornali la fotografia della Terra scattata dalla Luna. Si trattava della prima fotografia del mondo che conteneva tutte le immagini del mondo: le sale di tutti i musei del mondo, con le opere d’arte e le copie, libri e manoscritti, oggetti e riproduzioni, fotografie, progetti e sogni, macchine per la sperimentazione e per la riproduzione, lenti e telescopi. E sebbene non possiamo vedere tutte queste cose contemporaneamente, tuttavia questa stupefacente e immensa varietà di elementi sono inclusi nella nostra mente nel momento in cui guardiamo quella foto della Terra.

Carattere distintivo del progetto è dunque la promozione, presso un pubblico sempre più ampio, dell’incontro tra scienziati, ricercatori e artisti per costruire una grande “narrazione” intorno a un luogo, a un museo, a un’opera che esalti il ruolo dell’immaginazione, della memoria e del sapere. La conoscenza e la divulgazione scientifica avvengono nell’incontro con il patrimonio artistico culturale della città di Roma grazie alla messa in rete di divulgatori scientifici, educatori museali, ricercatori, artisti.

Temi centrali del progetto sono l’indagine sull’uomo e sulle modalità percettive; sullo statuto dell’immagine; sull’analisi dei processi, dei mutamenti, degli effetti del trascorrere del tempo, delle conseguenze del progresso sul patrimonio artistico e della responsabilità dell’essere umano in quanto scienziato, artista e cittadino. La peculiarità del progetto risiede nel creare collegamenti e associazioni inedite tra alcuni principi scientifici e le ricerche più attuali dell’arte contemporanea, cercando di individuare quei processi comuni che li sottendono. “Scegli il Contemporaneo. Tutte le immagini del mondo” è dedicato, in particolare, all’approfondimento di alcuni grandi temi che la scienza e la storia dell’arte condividono in quanto i loro campi di indagine si incontrano su una superficie comune, quella della comprensione dell’uomo, del mondo, della natura e dei principi che regolano l’intero sistema, cogliendo così lo “spirito dei tempi”. In questa comune indagine, artisti e scienziati condividono quel carattere intuitivo che precede l’esecuzione poetica, formale ed estetica dell’opera – per l’artista – e l’applicazione di una logica formale e di un metodo analitico – per lo scienziato -. Arte e scienza sono fonti reciproche di ispirazione, e permettono all’uomo di formulare un pensiero astratto ed elaborare una rappresentazione complessa del mondo che lo liberano dalle maglie dei preconcetti, dei vizi di lettura e contribuiscono al suo avanzamento sociale. L’arte è supporto alla scienza nella sensibilizzazione del pubblico chiamato ad assumere decisioni rilevanti su temi scientifici, soprattutto ambientali, in ambito politico e civico.

Il progetto si avvale della collaborazione, in qualità di partner scientifico del Dibaf – Dipartimento per la innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali dell’Università degli Studi della Tuscia, al fine di promuovere la conoscenza delle discipline e del patrimonio scientifico nell’ambito di ricerca del restauro e conservazione delle opere d’arte; inoltre collabora per i percorsi interdisciplinari Tecnoscienza, società di divulgazione e comunicazione, specializzata nello storytelling della scienza, della tecnologia e della sostenibilità.

Il progetto è triennale: il primo anno, il 2020, è dedicato al tema “Percezioni e relatività dell’immagine” con visite guidate, animate, laboratori, workshop. Alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea l’artista Maurizio Mochetti accompagnerà il pubblico in un percorso personale attraverso le opere della collezione individuando tematiche affini alla sua ricerca; al MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema l’astronomo Stefano Giovanardi condurrà il pubblico in una visita immersiva attraverso il racconto multimediale e interattivo del museo che illustra la storia dell’immagine nello sviluppo culturale e sociale del Paese; al Museo Laboratorio della Mente della ASL Roma 1l’artista Gea Casolaro condurrà il pubblico alla scoperta della storia dell’istituzione manicomiale che riflette sul paradigma salute/malattia, alterità, politica delle cure e delle culture; al Museo Leonardo da Vinci il pubblico verrà condotto in un viaggio interdisciplinare tra arte e scienza attraverso l’esperienza degli educatori museali di “Senza titolo” e di Tecnoscienza, società di divulgazione e comunicazione, specializzata nello storytelling della scienza, della tecnologia e della sostenibilità; alla Fondazione Volume! il Presidente Francesco Nucci, neurochirurgo e collezionista, e un ricercatore di neuroscienze dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” comunicheranno la nuova missione della Fondazione che, attraverso una particolare modalità espositiva, analizza le percezioni sensoriali dei fruitori rispetto al lavoro di un artista, come in un laboratorio di ricerca neuroscientifica e di analisi delle percezioni; alla Centrale Montemartini l’artista Loredana Antonelli coinvolgerà gli studenti in una visita partecipata per indagare i temi della percezione del colore e della luce, del concetto di tempo e memorie, del confronto tra macchine utili e macchine inutili, accomunate dal destino di raccontare storie della nostra civiltà; a Cinecittà si Mostra – Istituto Luce Cinecittà l’astronomo Stefano Giovanardi con uno storico dell’arte ed un educatore guideranno il pubblico delle famiglie in un percorso affascinante tra cinema e astronomia, arte e scienza.

Ad organizzare tutto è “Senza titolo” – Progetti aperti alla Cultura, una società di servizi educativi nata da un’esperienza di didattica museale maturata all’interno del Dipartimento educativo MAMbo, che opera su tutto il territorio nazionale. Realizza progetti educativi volti ad avvicinare il pubblico al patrimonio artistico, cinematografico, scientifico, storico, architettonico; cura progetti culturali e iniziative nell’ambito dell’editoria, museografia, formazione e comunicazione. Collabora con istituzioni culturali e scolastiche, enti, biblioteche, privati e aziende in diverse città italiane ideando e realizzando percorsi didattici su misura per una conoscenza attiva del patrimonio rivolti a pubblici differenti.

Ad oggi, “Scegli il Contemporaneo” ha portato il pubblico presso Chiostro del Bramante, Cinecittà si Mostra-Istituto Luce Cinecittà, Complesso del Vittoriano, Fondazione Alda Fendi Esperimenti, Fondazione Memmo, Fondazione Volume!, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, MAXXI, MACRO, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma, Musja, Palazzo Barberini e Galleria Corsini, Palazzo delle Esposizioni, Palazzo della Civiltà Italiana-Fendi, Scuderie del Quirinale, Terme di Diocleziano, Villa Farnesina.

Sono state realizzate sette edizioni di “Scegli il Contemporaneo” e tre progetti specifici per le scuole “Scegli il Contemporaneo – Arte a scuola” con laboratori in classe e visite animate nei musei.

com.unica, 7 ottobre 2020

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