Trump frena sugli aiuti economici post-Covid e sui social torna a minimizzare il virus
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto ai rappresentanti repubblicani di interrompere fino a dopo le elezioni del 3 novembre le trattative con i democratici sul pacchetto di aiuti economici in risposta a Covid19. “Subito dopo la mia vittoria – ha detto – approveremo un grande pacchetto di stimoli per le piccole imprese e i lavoratori”. Prima di arrivare a questa decisione il presidente della Federal Reserve Jerome Powell aveva esortato il Congresso a fornire maggiori aiuti, sottolineando che un sostegno troppo scarso “porterebbe a una ripresa debole, creando disagi inutili per famiglie e imprese”.
La mossa di Trump è stata giudicata da molti azzardata, tanto è vero che le azioni a Wall Street sono scese subito dopo l’annuncio di una decisione che non potrà non avere pesanti ripercussioni su milioni di americani che si sono trovati senza casa e senza lavoro a causa della pandemia. La rappresentante democratica di New York al Congresso Alexandria Ocasio Cortez ha accusato i repubblicani di essere complici di Trump e di far rischiare così una crisi che porterebbe a milioni di sfratti, “una situazione mai vista dalla crisi del ’29”, ha detto AOC durante un’ intervista alla MSNBC.
Intanto il capo della Casa Bianca afferma di pensare al secondo dibattito con Joe Biden, il 15 ottobre a Miami, e annuncia un discorso alla nazione. Sui social è tornato a minimizzare il Covid facendolo passare ancora una volta come una normale influenza: Facebook ha rimosso il post, anche se non prima che fosse condiviso circa 26.000 volte, come hanno mostrato i dati dello strumento di misurazione della società CrowdTangle. Twitter ha disabilitato i retweet su un tweet simile di Trump etichettandolo come un post che ha infranto le sue regole sulla “diffusione di informazioni fuorvianti e potenzialmente dannose relative a COVID-19”.
Quanto all’andamento della campagna elettorale arrivano i dati del nuovo sondaggio della Cnn, secondo cui ora sarebbero 16 i punti di vantaggio di Joe Biden sul presidente in carica (il consenso è ora al 57% e 41%). Stasera si confronteranno in TV il vicepresidente Mike Pence e la sfidante Kamala Harris.
com.unica, 7 ottobre 2020