È arrivato ieri dall’Ema, l’agenzia europea di controllo dei farmaci che ha sede ad Amsterdam, il via libera (sia pure condizionato) al vaccino Pfizer – Biontech. L’approvazione consentirà di avviare la campagna vaccinale in tutta Europa a partire dal 27 dicembre. “Al momento non ci sono indicazioni che il vaccino non funzionerà contro la variante del Covid”: lo ha detto Emer Cooke, direttrice esecutiva dell’Agenzia del farmaco (Ema). “È un momento decisivo nei nostri sforzi per fornire vaccini sicuri ed efficaci agli europei! – ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “L’Ema ha appena emesso un parere scientifico positivo sul vaccino Pfizer-BioNTech Ora agiremo velocemente”.

“Le nostre raccomandazioni sono di continuare a lavarsi le mani di frequente, usare le mascherine e mantenere la distanza fisica perché al momento non possiamo essere certi che la vaccinazione impedisca il contagio e su questo è in corso una sperimentazione”: lo ha detto Harald Enzmann, presidente del comitato per i medicinali umani (Chmp) dell’Agenzia europea del farmaco (Ema). “Non abbiamo abbastanza dati sull’efficacia del vaccino sulle donne in gravidanza, per loro raccomandiamo un approccio caso per caso”. Lo ha detto Harald Enzmann, presidente del comitato per i medicinali umani (Chmp) dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) parlando del vaccino anti-Covid Pfizer BioNtech, che oggi ha ottenuto l’autorizzazione condizionata per tutta l’Ue. “Abbiamo bisogno di più dati sulle donne incinte, per le quali consigliamo un approccio caso per caso”, ha spiegato.

“L’autorizzazione del vaccino contro il Coronavirus è una pietra miliare nella lotta alla pandemia”. Lo dice il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, su Twitter, commentando l’autorizzazione dell’EMA al vaccino Biontech-Pfizer. “Il vaccino ci spiana la strada fuori dalla crisi. E noi faremo di tutto per procedere su questa strada il più velocemente possibile”, spiega. “Già il giorno dopo Natale i primi bisognosi di assistenza saranno vaccinati nelle case di cura”, ha aggiunto.

I test eseguiti dall’agenzia del farmaco, scrive oggi il Corriere, hanno coinvolto 44.000 pazienti: a metà è stato iniettato il vaccino all’altra metà un semplice placebo. Lo studio ha mostrato una riduzione del 95% del numero di casi di Covid-19 sintomatici nelle persone che hanno ricevuto il vaccino (8 casi su 18.198 hanno avuto sintomi di Covid-19). Riguardo agli effetti collaterali, Sabine Straus, componente del comitato che ha esaminato il farmaco, ha dichiarato che in alcuni casi sono comparsi «senso di stanchezza, dolore ai muscoli, febbre alta» ma che questi sintomi scompaiono dopo un giorno. 

com.unica, 22 dicembre 2020
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