Dodici ore di musica per la liberazione di Patrick Zaki: sarà una fitta giornata quella di oggi, lunedì 8 febbraio, per “Voci X Patrick – Maratona musicale per chiedere la liberazione di Patrick Zaki”, un evento in streaming, dalle 12 alle 24, promosso da Amnesty International Italia, MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti e Voci per la libertà. Oltre 140 sono state le adesioni da parte di artisti delle più svariate sfaccettature musicali per un appuntamento che si preannuncia come la più grande mobilitazione musicale dedicata allo lo studente egiziano dell’Università di Bologna, che è detenuto da un anno come prigioniero di coscienza a causa del suo lavoro per i diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media.

Tra i nomi noti che parteciperanno all’iniziativa ci saranno Roy Paci, Marina Rei, Grazia di Michele, Pierpaolo Capovilla, Alberto Fortis, Pippo Pollina, Valerio Piccolo e Pino Pecorelli, Lorenzo Lavia e Arianna Mattioli, la Med Free Orkestra, il Parto delle Nuvole Pesanti, Stefano Saletti con Barbara Eramo e Banda Ikona, Maurizio Capone & BangtBungt, Ivan Segreto e tantissimi altri. Nella maratona musicale, che verrà trasmessa in streaming su numerosi canali grazie a molteplici partner, le performance musicali si alterneranno con interventi degli organizzatori, di giornalisti, attori, istituzioni e amici di Patrick.

Tra le partnership: Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Progetto GEMMA Università di Bologna (al quale lavorava Patrick Zaki), il Comune di Bologna, Free Patrick Zaki (contest di Poster For Tomorrow), la Fondazione Lelio Luttazzi, il Movimento Napoli Capitale, la Scuola di Musica Popolare di Donna Olimpia di Roma; tra i media partner: Radio Popolare, Musplan, Effe Radio, Indieffusione, Noise Symphony, Fly Web Radio, Classic Rock on Air, Radio Elettrica, Indieland e altri ancora. Ben 12 ore di maratona che vedranno numerosi presentatori alternarsi alla conduzione, sui canali social di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty, MEI Meeting degli Indipendenti, Amnesty International Italia e di tutti coloro che vorranno condividere.

Questi i link diretti dello streaming:
Facebook
Dicono i promotori: “crediamo che Patrick Zaki sia un prigioniero di coscienza, detenuto esclusivamente per il suo lavoro per i diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media. Dedichiamo questa iniziativa a tutti i prigionieri di coscienza che sono stati rapiti, torturati, scomparsi e detenuti illegalmente. E a tutte quelle giovani donne e uomini che viaggiano per il mondo per studiare, ricercare, condividere e costruire una società migliore”. 

com.unica, 8 febbraio 2021

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