Premiazione 19 e 20 maggio in diretta sul canale YouTube di Gariwo con Gioia Bartali, Davide Morosinotto e Lelio Bonaccorso

Milano, 13 maggio 2021 – Sono 170 gli istituti che da tutta Italia hanno partecipato al concorso Adotta un Giusto 2020/21, inviando oltre 500 elaborati ispirati alle storie dei Giusti dell’umanità approfondite nel corso dell’anno scolastico, come richiesto dal bando proposto da Gariwo per l’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano (composta da Gariwo, Comune di Milano e UCEI), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione per il terzo anno.

Un’adesione notevolmente aumentata rispetto all’edizione precedente, quando erano 100 le scuole coinvolte e 200 gli elaborati inviati. Segno che moltissime classi quest’anno si sono impegnate per questo concorso, nonostante l’andamento intermittente dell’attività didattica in presenza a causa delle misure per fronteggiare la pandemia da Covid-19.

I nomi dei vincitori, selezionati dalla Commissione esaminatrice, saranno annunciati in una cerimonia in diretta streaming sul canale YouTube di Gariwo in tre puntate a seconda del grado scolastico, il 19 e 20 maggio al mattino con la partecipazione di tre testimoni d’eccezione:

Gioia Bartali, nipote del celebre ciclista Gino Bartali, silenzioso soccorritore degli ebrei, lo scrittore Davide Morosinotto, autore di numerosi romanzi per ragazzi tra cui Chico Mendes, difensore dell’Amazzonia (Einaudi Ragazzi, 2020), e il fumettista Lelio Bonaccorso, illustratore di molte storie come Jan Karski. L’uomo che scoprì l’Olocausto (Rizzoli Lizard, 2014) e Peppino Impastato, un giullare contro la mafia (Beccogiallo, 2009).

Gli attori Luca D’Addino e Marzia Gallo interpreteranno i testi letterari vincitori del concorso.

PROGRAMMA

Diretta premiazione scuole primarie

19 maggio ore 10.00-11.30

Saluti istituzionali: Giorgio Mortara, vicepresidente UCEI

Testimonianza: Gioia Bartali, nipote del Giusto

Diretta premiazione scuole secondarie di I grado

20 maggio ore 9.00-10.30

Saluti istituzionali: Lamberto Bertolè, Presidente Consiglio comunale di Milano

Intervento: Davide Morosinotto, scrittore

Diretta premiazione scuole secondarie di II grado

20 maggio ore 11.00-12.30

Saluti istituzionali: Gabriele Nissim, presidente di Gariwo

Intervento: Lelio Bonaccorso, fumettista

La partecipazione è gratuita.

Per la diretta:

https://it.gariwo.net/educazione/diretta-premiazione-adotta-un-giusto-20202021-23596.html

Ai ragazzi era stato proposto di scegliere uno o più Giusti tra quelli del Giardino di Milano e tra i Giusti dell’ambiente e i Giusti nello sport e approfondirne la storia oppure prenderli come modelli di comportamento per affrontare una crisi attuale vissuta in prima persona o di cui si è informati.

Attraverso le storie dei Giusti Gariwo intende creare un legame tra la conoscenza della storia passata e l’agire etico nel mondo di oggi. Un percorso innovativo iniziato con la creazione dei Giardini dei Giusti e ora, con molta soddisfazione, ringraziamo, gli insegnanti e gli studenti che con tanta passione si sono impegnati”, ha dichiarato il presidente di Gariwo Gabriele Nissim. “La ricerca sui Giusti nelle scuole è un grande processo educativo tramite il quale i giovani apprendono la possibilità della scelta che ognuno può fare, indipendentemente dal proprio ruolo nella società. È una educazione importante alla cittadinanza e all’uso della libertà”.

Il risultato del concorso sono testi letterari, poesie, video, racconti a fumetti, foto, disegni, ebook e padlet (“bacheche virtuali” contenenti ogni tipo di file e materiali), che mostrano capacità narrative, creatività, fantasia, competenza nell’utilizzo dei mezzi di comunicazione, sensibilità, attenzione per le cause umanitarie, empatia per le vittime delle violazioni dei diritti umani.

Il numero delle scuole e dei ragazzi che hanno partecipato all’edizione di quest’anno di Adotta un Giusto è un buon segnale”, ha commentato il presidente del Consiglio comunale di Milano Lamberto Bertolé, “ci fa capire che la sensibilità degli insegnanti e degli studenti verso i temi della memoria è molta, così come la loro voglia di fare e ricordare. Sono significative anche le scelte fatte dai ragazzi che hanno adottato un Giusto: rappresentano bene i temi che stanno più a cuore ai più giovani, dall’ambiente ai diritti umani e civili. Bisogna andare avanti in questa direzione. In questo, il nostro impegno con l’Associazione Giardino dei Giusti è un grande aiuto per tutti”.

Nella classifica delle figure esemplari preferite dai ragazzi spicca, come Giusta per l’ambiente, Wangari Muta Maathai, biologa, ambientalista e attivista politica keniota, a conferma della sensibilità dei più giovani per l’emergenza clima e le battaglie di “Fridays for future”.

Nel mondo dello sport, la giovane nuotatrice siriana Yusra Mardini, impegnata nella battaglia per i diritti dei rifugiati, e Gino Bartali hanno registrato ampi consensi.

Altre personalità votate sono Chico Mendes, sindacalista brasiliano ucciso per il suo impegno in favore degli Indios dell’Amazzonia, l’ingegnere sovietico Alexei Ananenko, che impedì una seconda esplosione nucleare a Chernobyl, Tommy Smith e John Carlos, gli atleti simbolo della lotta per i diritti civili degli afroamericani sul podio olimpico del 1968 a Città del Messico, Carl Ludwig Hermann Long, l’atleta tedesco che suggerì la strategia vincente all’avversario statunitense di colore Jessie Owens nelle Olimpiadi del 1936 a Berlino.

Non mancano le donne coraggiose come Felicia Bartolotta Impastato, che lottò per fare arrestare i mafiosi assassini del figlio Peppino, Fernanda Wittgens, ispettrice di Brera che salvò opere d’arte e persone perseguitate, e Sonita Alizadeh, la rapper che ha denunciato il dramma delle spose bambine. “I ragazzi mettono intelligenza e cuore in questa iniziativa. Per loro coltivare la memoria dei Giusti è un vaccino prezioso contro l’indifferenza” ha detto Annamaria Samuelli a nome della Commissione esaminatrice.

Da un punto di vista pedagogico il concetto di ‘giusto’ ha un importante potenziale. L’idea di individuare un comportamento e indicarlo agli studenti come esempio su cui ragionare ha un effetto certo ed è utile da diversi punti di vista”, ha osservato Giorgio Mortara, vicepresidente UCEI. “Questi modelli di riferimento debbono essere insegnati, fatti conoscere affinché scatti quel meccanismo di emulazione edificante indispensabile alla formazione di una coscienza civile”.

Gariwo lavora con educatori, insegnanti e studenti delle scuole e delle università per diffondere il messaggio dei Giusti. Nel 2018 ha firmato il Protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione per la “Diffusione della conoscenza dei Giusti e della memoria del bene”, documento alla base di attività educative come il bando di concorso Adotta un Giusto”, proposto per l’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, composta Comune di Milano, UCEI a fianco di Gariwo.

com.unica, 14 maggio 2021

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