Jim Grant, una vita per i bambini
In occasione del 75° anniversario dell’UNICEF presentato il libro di Roberto Savio su un uomo straordinario che ha dedicato tutta la vita all’impegno umanitario
“Jim Grant – Una vita per i bambini” è il titolo del libro (edito da Cooper) presentato giovedì scorso a Roma (presso la Temple University) dall’autore Roberto Savio, giornalista italo-argentino, co-fondatore ed ex Direttore Generale di InterPress Service (IPS) e di Other News, e Paolo Rozera, Direttore Generale dell’UNICEF Italia, in qualità di moderatore.
Jim Grant è stato Direttore Generale dell’UNICEF per 15 anni (1980-1995), il suo nome è legato alla “Rivoluzione per la sopravvivenza del bambino”, una strategia basata su interventi semplici e a basso costo per prevenire la mortalità dei bambini sotto i cinque anni nei paesi in via di sviluppo, che proprio Grant aveva lanciato all’inizio degli anni Ottanta. Grant era convinto che alcuni fondamentali obiettivi per lo sviluppo – aumentare la speranza di vita, ridurre l’analfabetismo, le malattie e la mortalità – potessero e dovessero essere raggiunti entro la fine del secolo. Sosteneva che per aiutare i paesi poveri a raggiungere l’autosufficienza era necessario potenziare la strategia centrata sulle comunità locali. La nutrizione, le cure per la salute materna e infantile, l’istruzione, le vaccinazioni l’accesso all’acqua potabile e i servizi igienici dovevano essere il cuore del processo di sviluppo.
“Ciò che una volta era tragico ma in gran parte inevitabile è diventato moralmente inconcepibile” diceva, mettendo al centro della “Rivoluzione” proprio l’immunizzazione. Grant diede il via a un’impresa straordinaria: in 15 anni la vaccinazione dei bambini, nel mondo, passò dal 15 al 70 per cento. È una storia a cui oggi dovremmo ispirarci per comprendere quanto sia importante chiamare tutti all’appello per la vaccinazione contro il COVID-19. Si stima che gli interventi attuati dall’UNICEF sotto la sua direzione abbiano salvato la vita a circa 25 milioni di bambini. Grande fu l’impegno di Grant per far approvare dall’ONU la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che il 27 maggio 2021 ha celebrato i suoi 30 anni di applicazione in Italia ed è oggi il trattato internazionale sui diritti più ratificato della storia.
Il libro viene lanciato in occasione del 75° anniversario dell’UNICEF, Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, nato l’11 dicembre 1946 per aiutare i bambini europei al termine della Seconda guerra mondiale e divenuto struttura permanente delle Nazioni Unite nel 1953. Oggi l’UNICEF opera per la sopravvivenza, la protezione e lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti di tutto il mondo, in oltre 190 paesi e territori. “Quella dell’UNICEF è una storia di infanzie negate e ritrovate, di bambini curati e protetti, di bambini salvati. È la storia di quanti risultati si possono ottenere quando si collabora tra governi, individui e comunità e si investe per tutelare i diritti dei più piccoli e vulnerabili”, ha dichiarato Paolo Rozera, Direttore Generale dell’UNICEF Italia. “La figura di Jim Grant è un esempio straordinario di questi 75 anni di impegno. Siamo grati a Roberto Savio per l’impegno e la passione che ha dedicato alla realizzazione di questo libro per rendere omaggio al visionario Jim Grant, e a Cooper Edizioni che ha fortemente creduto nel progetto”.
Roberto Savio (nato a Roma, ma di nazionalità argentina) è un giornalista, esperto di comunicazione, commentatore politico, attivista per la giustizia sociale e climatica. Laureato in Economia all’Università di Parma, ha fondato nel 1964 l’agenzia di stampa InterPress Service (IPS). Ha avviato la sua carriera di giornalista con il quotidiano italiano “Il Popolo” ed è diventato direttore dei servizi giornalistici per l’America Latina della RAI. Savio nel corso della sua carriera ha collaborato con molte organizzazioni delle Nazioni Unite, tra cui UNDP,UNESCO, UNFPA e UNICEF. È stato nominato dal Presidente della Repubblica Mattarella, uno dei dodici Cavalieri dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana per il 2021. Attualmente Savio è presidente emerito dell’IPS e presidente del consiglio di fondazione dell’IPS, e ha fondato Other News, un’associazione internazionale non governativa. Roberto Savio è impegnato in una campagna per il governo della globalizzazione e la giustizia sociale e climatica.
Sebastiano Catte, com.unica 7 dicembre 2021