Sono state approvate e finanziate circa 2 mila domande, per un ammontare complessivo di contributi concessi pari a 40,4 milioni di euro, presentate dalle piccole e medie imprese italiane ai bandi Brevetti+, Disegni+, Marchi+ e Marchi collettivi e di certificazione, i cui sportelli erano stati aperti tra settembre e dicembre 2021. A renderlo noto è il Ministero dello sviluppo economico, al termine della procedura delineata dal Piano strategico sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023, approvato lo scorso anno dal ministro Giancarlo Giorgetti, che ha reso permanente l’utilizzo di misure agevolative che puntano a favorire la valorizzazione di brevetti, marchi e disegni.
“Il grande interesse delle imprese per i bandi dimostra quanto importante sia stata la strada intrapresa con la riforma della proprietà industriale per rafforzare gli strumenti a protezione di idee e invenzioni del nostro sistema produttivo, assicurando così un vantaggio competitivo al made in Italy sui mercati”, le parole del ministro.
In particolare, sono stati concessi: 20,2 milioni di euro alle 274 domande approvate per Brevetti +; 15,1 milioni di euro alle 389 domande approvate per Disegni +; 2,9 milioni di euro alle 28 domande approvate per Marchi collettivi e di certificazione; e 2,2 milioni di euro alle 1.277 domande approvate per Marchi +.
La valutazione delle richieste di agevolazione, gestite per conto del Mise da Unioncamere e Invitalia, è avvenuta nel rispetto dei tempi stabiliti dalla procedura, consentendo alle imprese di ricevere entro massimo sei mesi comunicazione della relativa concessione del contributo.

com.unica, 10 maggio 2022

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