La Banca europea per gli investimenti, la banca dell’Unione europea, ha erogato questa settimana la seconda tranche dell’assistenza immediata all’Ucraina. Si tratta di 550 milioni di euro che aiuteranno il governo ucraino a far fronte alle necessità urgenti di finanziamento, a restaurare alcune delle principali infrastrutture critiche danneggiate, a riprendere l’erogazione dei servizi municipali, compresi i servizi di trasporto, le reti infrastrutturali vitali e il sostegno alle città impegnate a ripristinare le funzioni e i servizi di base per la popolazione.

La prima tranche di 500 milioni di euro era stata erogata il 14 settembre. Queste tranche ammontano a un miliardo e cinquanta milioni di euro e rientrano nel secondo pacchetto da 1,59 miliardi di euro della risposta solidale di emergenza all’Ucraina della BEI, messo a punto in stretta collaborazione con la Commissione europea. I restanti 540 milioni di euro verranno utilizzati per riprendere l’attuazione di progetti esistenti in Ucraina finanziati dalla BEI man mano che procedono.
Il secondo pacchetto di risposta solidale di emergenza all’Ucraina è stato messo a punto in collaborazione con la Commissione europea come misura urgente a sostegno dell’Ucraina nel contesto della guerra di aggressione, non provocata, della Russia.

Il pacchetto beneficia di una garanzia dell’UE nell’ambito del mandato per i prestiti esterni e integra il sostegno finanziario immediato di 668 milioni di euro per l’Ucraina fornito dalla BEI ai primi di marzo del 2022.

com.unica, 18 ottobre 2022

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