Intervista a Francesco Curreli, candidato sindaco con la lista civica “Vivere Oliena”
Oliena, ultime ore di campagna elettorale in vista del voto per il rinnovo del consiglio comunale in programma il 28 e il 29 maggio
48 anni, sposato con due figli, laurea in Scienze Politiche all’Università di Cagliari, Francesco Curreli è candidato alla carica di sindaco nel comune di Oliena, uno dei maggiori centri del nuorese dove il 28 e il 29 maggio si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale. Attualmente Assistente capo del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale della Regione Sardegna, guida la lista civica “Vivere Oliena” e dovrà vedersela contro altre due liste civiche: “Continuità e futuro” capeggiata dal sindaco uscente Sebastiano Congiu e “Uliana Nova”, che propone come candidata sindaca l’archeologa Gianfranca Salis.
Francesco Curreli, quali sono le motivazioni maggiori che l’hanno spinta a proporre la sua candidatura a sindaco di Oliena?
“La situazione attuale del paese è stata un grosso incentivo. Chi possiede una spiccata coscienza civica ha difficoltà di convivenza con la rappresentanza politica quando questa si caratterizza per inerzia e, peggio ancora, per protervia. Allora non resta che passare dalle parole ai fatti, ed è quello che è successo con la nostra proposta politica. Sono molto soddisfatto del gruppo di lavoro che abbiamo formato e che si sta impegnando a fondo da circa due anni su questo progetto”.
La vostra lista si chiama “Vivere Oliena”, qual è il significato di questo nome?
“Vivere Oliena richiama il concetto della cittadinanza attiva, intesa come vicinanza tra l’ambito civico e quello politico come centro decisionale comunitario. Questi due spazi a nostro avviso devono dialogare in maniera continua e il compito di chi è chiamato ad amministrare deve essere anche quello di creare le condizioni affinché questo confronto possa svolgersi nel modo migliore. Tutti i cittadini hanno le loro idee, esperienze, competenze, sensibilità e hanno il diritto di trovare da parte delle istituzioni una piena disponibilità all’ascolto.”
Che criterio ha seguito nella formazione della sua squadra?
“La lista è stata formata attingendo alla società civile e il primo aspetto che abbiamo preso in considerazione nella selezione delle candidature è stato quello umano: lealtà e rispetto verso gli altri sono i valori fondamentali che ci hanno guidato in questa scelta. È seguito un ragionamento più programmatico sulle competenze, con una valutazione attenta dei profili richiesti sulla base delle peculiarità di Oliena.”
Crede che la sua esperienza maturata nel corpo forestale della Regione Sardegna possa essere preziosa e un valore aggiunto per amministrare il paese? Se sì in che modo?
“Penso che nella vita qualunque esperienza sia preziosa sul piano formativo. Il Corpo Forestale è una struttura caratterizzata da una rilevante complessità, nella quale ho potuto imparare a fondo a interagire con altre persone in uno spazio che è definito da regole molto chiare. Sono convinto che questa peculiarità possa essermi d’aiuto poiché amministrare un ente comporta anche conoscere a fondo e seguire norme, leggi e regolamenti. Un altro aspetto primario da sottolineare: nella mia attività professionale ho appreso quanto sia di primaria importanza il rispetto dell’ambiente che ci circonda, con un utilizzo consapevole ed efficiente delle risorse disponibili.”
Nella vostra compagine elettorale troviamo persone che provengono da esperienze politiche molto diverse, come spiega questa scelta?
“Uno degli obiettivi che ci siamo prefissati è stato quello di formare una lista civica vera, e non una sorta di camuffamento di questo o quel ‘cortile’ politico; e comunque in ultima analisi la politica la fanno le persone, sempre.“
Quali sono le linee guida e i punti qualificanti del vostro programma?
“Le linee guida sono sostenibilità, inclusività e solidarietà. Tra i punti programmatici le infrastrutture sono certamente una nostra priorità: crediamo che il comune debba dotarsi in primo luogo di uno strumento di pianificazione urbanistica moderno e in grado di rispondere alle mutate esigenze socio-economiche. Allo stesso tempo puntiamo a garantire un livello alto di offerta di servizi; un rafforzamento del tessuto economico di Oliena con il turismo come volano; assicurare una maggiore sicurezza per i cittadini; inoltre consideriamo sport e cultura come valori di riferimento, soprattutto per i nostri giovani.”
Come giudica l’operato della giunta uscente?
“Non positivamente, in politica difficilmente le avventure pagano, se non si è preparati il rischio è il fallimento a danno della comunità.”
Se la vostra lista dovesse prevalere, quale sarà il primo atto come sindaco?
“Mi recherò in prefettura come atto dimostrativo e di sensibilizzazione sul problema, particolarmente avvertito dalla popolazione, della mancanza dei medici di famiglia. È la prima emergenza a cui far fronte, a cui dovrà seguire un forte impegno nella ricerca di soluzioni idonee per offrire un supporto anche di tipo logistico per facilitare l’esercizio della professione medica nel nostro paese. Il nostro programma prevede al riguardo anche un potenziamento dei servizi sanitari alle famiglie, con il superamento del modello centralizzato che si è affermato in questi ultimi anni.”
S.T., com.unica 26 maggio 2023