I Capi di Stato di Italia, Croazia, Grecia, Malta, Portogallo e Slovenia, membri del Gruppo Arraiolos, hanno sottoscritto in queste ore un appello in cui si impegnano a sostenere pienamente le iniziative di azione congiunta per arrestare gli effetti della crisi climatica. Per farlo, hanno fatto appello anche all’Unione Europea, agli altri paesi del Mediterraneo e alla comunità internazionale affinché mantengano questo tema in cima alla loro agenda politica.

Come previsto, si legge nell’appello, la crisi climatica è arrivata e ha raggiunto dimensioni esplosive, tanto che si parla ormai di “stato di emergenza climatica”. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite alla fine di luglio ha definito la crisi attuale uno stato di “ebollizione globale”. I suoi effetti sono visibili soprattutto nella regione del Mediterraneo, che è gravemente colpita e a rischio immediato non soltanto di scarsità di acqua ed elettricità, ma anche di inondazioni, diffuse ondate di calore, incendi e desertificazione. I fenomeni naturali estremi stanno distruggendo l’ecosistema e minacciando la nostra vita quotidiana, il nostro stile di vita.

Non c’è più tempo da perdere, non c’è più tempo per scendere a compromessi per ragioni politiche o economiche. È imperativo agire e prendere iniziative urgenti ed efficaci. Tutti i Paesi del Mediterraneo devono coordinarsi e reagire, impegnarsi in uno sforzo collettivo per arrestare e invertire gli effetti della crisi climatica. È dovere di tutti noi agire in questa direzione e adottare politiche concrete volte a questo sforzo. Sensibilizzare l’opinione pubblica, educare e ispirare in tutti l’etica della responsabilità ambientale. Non solo per il presente, ma anche per il futuro dei nostri figli e delle generazioni che verranno.

A siglare l’appello sono stati, Sergio Mattarella – Presidente della Repubblica Italiana, Zoran Milanović – Presidente della Repubblica di Croazia, Katerina Sakellaropoulou – Presidente della Repubblica Ellenica, George Vella – Presidente della Repubblica di Malta, Marcelo Rebelo de Sousa – Presidente della Repubblica Portoghese, e Nataša Pirc Musar – Presidente della Repubblica di Slovenia.

com.unica, 7 agosto 2023

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