“84 anni fa la firma del patto Molotov-Ribbentrop, seguita dall’inizio della Seconda guerra mondiale, ha aperto uno dei capitoli più bui della storia europea. In questa importante data per la storia del nostro continente, onoriamo le innumerevoli vittime dei regimi totalitari e autoritari. Ribadiamo che custodiamo la loro memoria e rinnoviamo il nostro impegno a fare tutto il possibile per evitare che tragedie di questo genere si ripetano”. È quanto dichiarato dalla Vicepresidente Ue per i Valori e la trasparenza, Věra Jourová, e dal Commissario Ue per la Giustizia, Didier Reynders, in occasione della Giornata europea di commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari.

“Nel febbraio dello scorso anno, tuttavia, l’Europa e il mondo intero hanno guardato con orrore e incredulità Vladimir Putin riportare guerra, persecuzioni e occupazione illegale nel nostro continente – hanno aggiunto i due rappresentanti Ue -. L’apparato statale russo distorce la storia e diffonde cospirazioni per avvelenare le nostre democrazie con la disinformazione dolosa. Continueremo a lavorare per promuovere la memoria e fornire dati concreti per sfatare tali distorsioni, ovunque le riscontreremo”.

Secondo Jourová e Reynders, “oggi l’Ucraina e il suo popolo lottano per la pace e la democrazia. Continueremo a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario, perché si tratta di difendere le nostre democrazie. La nostra libertà non è negoziabile, né lo è quella dell’Ucraina.”

La Giornata europea di commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari è una giornata internazionale in memoria delle vittime dei regimi totalitari, in particolare fascismo, nazismo e comunismo. La data scelta, il 23 agosto, simboleggia il rifiuto di “estremismo, intolleranza e oppressione”. È uno dei giorni della memoria ufficiali dell’Unione europea. Con il nome di Black Ribbon Day è anche un giorno di ricordo ufficiale del Canada e degli Stati Uniti, tra gli altri paesi.

Lo scopo della Giornata della memoria è quello di preservare la memoria delle vittime di deportazioni e stermini di massa, promuovendo al contempo i valori democratici con l’obiettivo di rafforzare la pace e la stabilità in Europa.

com.unica, 24 agosto 2023

Condividi con