11 settembre 2001. Vent’anni fa l’attacco terroristico alle Torri Gemelle di New York
[ACCADDE OGGI]
Non è possibile non ricordare. Il mondo è ancora incredulo dinanzi a quello spettacolo che le televisioni di tutto il mondo mostrarono 20 anni fa, l’11 settembre 2001, in diretta da New York. Non si poteva credere che quanto accadeva fosse reale. Nonostante le edizioni straordinarie dei diversi telegiornali che con la voce degli speaker rotta dalle emozioni ci richiamavano sulla veridicità di quelle immagini, tutto sembrava irreale, pensavamo ad un film d’azione con scene realizzate grazie a spettacolari effetti speciali sulla base di un drammatico screenplay, un’accurata e tremenda sceneggiatura di distruzione, di orrore e morte. L’incredulità era anche alimentata dalle notizie frammentarie e contraddittorie che si alternavano nel disastroso vortice delle immagini. Incidente aereo con perdita del controllo dei velivoli che si impattavano nelle Torre Gemelli simbolo della megalopoli statunitense? Oppure attacco aereo su New York da parte di più aerei? No gli aerei schiantatisi contro le torri del World Trade Center di New York erano due. Ma si parlò di un terzo e di un quarto aereo che non si sapeva dove erano. Forse erano diretti a Washington contro il Campidoglio o la Casa Bianca? No il terzo si è schiantò in Pennsylvania ma il quarto colpì il Pentagono cuore della Difesa americana. Le torri avrebbero retto ci si domandava? No, nel giro di un paio d’ore dall’impatto e a intervallo di un’ora prima l’una e poi l’altra torre delle gemelle collassarono e il boato e la nuvola di polvere fu talmente forte che anche l’attenta regia televisiva ebbe grandi difficoltà a filmarla e a trasmetterla.
Anche oggi l’America si fermerà per ricordare quell’orrore che causò la morte di quasi tremila persone ignare di quello che stava accadendo e alle quali forse il racconto dei fatti reali sarebbe sembrato una finzione cinematografica perché non poteva essere vero che la più grande potenza del mondo si facesse sorprendere in quel modo e soprattutto perché mai, eccezion fatta per Pearl Harbor che però è un’isola hawaiana, mai nel corso della loro storia gli Stati Uniti hanno sofferto la guerra in casa.
Invece è accaduto. Come e perché? Interrogativi che ancora aspettano risposte sincere e convincenti. Di certo il mondo dopo l’11 settembre 2001 non è più lo stesso. Il terrore dilaga ovunque e la gente si è abituata alle impietose scene che quotidianamente il tubo catodico via etere ci rappresenta e tutto ci appare non più impossibile ma drammaticamente reale. Nel ricordo doveroso di quelle povere vittime innocenti ci assale lo sconforto di sapere che purtroppo non è ancora finita.
Franco Seccia/com.unica, 11 settembre 2022