La Commissione europea, mediante l’Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA), e la Banca europea per gli investimenti, hanno firmato un accordo da 20 milioni di euro con la società biofarmaceutica francese Fabentech. Ciò aiuterà l’azienda a sviluppare e diffondere medicinali ad ampio spettro al fine di combattere le minacce biologiche per la salute pubblica.

L’analisi delle minacce condotta dall’HERA ha dimostrato l’importanza di sviluppare la piattaforma tecnologica di Fabentech, basata sulla produzione di frammenti di anticorpi policlonali ad ampio spettro che riconoscono e neutralizzano gli agenti patogeni e le tossine nel corpo umano. Grazie alle sue capacità integrate di ricerca e sviluppo e di bioproduzione, Fabentech intende sviluppare e produrre rapidamente nuove immunoterapie, in modo da migliorare l’efficacia della risposta alle emergenze di sanità pubblica.

L’accordo odierno è il primo nel suo genere nell’ambito di HERA Invest. Sono in fase di preparazione ulteriori investimenti con altre imprese europee, che permetteranno di stimolare l’innovazione per rispondere a minacce sanitarie prioritarie quali patogeni ad alto potenziale pandemico, minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari (CBRN) e resistenza agli antibiotici. Iniziativa faro dell’Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie, HERA Invest è un’integrazione di 100 milioni di € al programma InvestEU finanziato dal programma EU4Health, che in ultima analisi mira a proteggere i cittadini dalle minacce per la salute.

Nel 2022 l’Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie, insieme agli Stati membri, ha individuato tre specifiche minacce per la salute ad alto impatto alle quali è fondamentale prepararsi a rispondere. Per garantire la disponibilità e l’accessibilità delle contromisure mediche, l’HERA sostiene lo sviluppo, la capacità di produzione e l’espansione della produzione, dell’approvvigionamento e della potenziale costituzione di scorte di medicinali, strumenti diagnostici, dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale, nonché di altre contromisure mediche. In quest’ottica l’HERA ha collaborato con la Banca europea per gli investimenti per predisporre HERA Invest.

com.unica, 7 ottobre 2024

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