Elezioni comunali: ritorno al bipolarismo, flop grillino
Il Movimento cinque stelle resta fuori dai ballottaggi delle comunali in tutte le grandi città (Ansa). Non ci sono ancora i risultati definitivi, ma anche a Genova, città di Beppe Grillo, il candidato pentastellato Luca Pirondini è fuori. Nel capoluogo ligure il centrodestra è in vantaggio al 38,7% con Marco Bucci, che sfiderà Gianni Crivello, che ha raggiunto il 33% (Repubblica).
Torna a vincere l’alleanza Forza Italia-Lega. A Verona si profila una sfida tutta a destra tra Federico Sboarina in testa al 29,3% e la compagna del sindaco uscente Flavio Tosi Patrizia Bisinella, che ha superato la candidata di centrosinistra Orietta Salemi. A Taranto è in vantaggio la candidata di centrodestra Stefania Baldassarri. Anche a Catanzaro, Piacenza e Padova candidati di centrodestra avanti. A L’Aquila in testa il centrosinistra. A Parma l’ex Cinque stelle Federico Pizzarotti in vantaggio sfiderà il candidato di centrosinistra Paolo Scarpa, con i grillini ridotti ai minimi termini (3%) rispetto al 2012. l sindaco uscente di Palermo Orlando viene confermato al primo turno con una percentuale di voti superiore al 40%, quota che per la legge siciliana basta per evitare il ballottaggio (Repubblica).
L’affluenza alle urne è stata del 60,07%, in calo di circa il 6% rispetto alle amministrative del 2012 (HuffPost). La maglia nera per la bassa affluenza va a Genova con il 48,39% e dove hanno votato 237.237 persone su 491.167 aventi diritto.
(com.unica, 12 giugno 2017)