Agricoltura biologica e le opportunità del PAC, il progetto “CAPsizing”
Il prossimo 25 settembre, a Roma, nella sede della Rappresentanza del Parlamento europeo e della Commissione UE in Italia, Kyoto Club presenterà “CAPsizing. Per la resilienza climatica”, un progetto il cui obiettivo generale è quello di sensibilizzare cittadini e giovani agricoltori sulle opportunità offerte dalla Politica Agricola Comune (PAC) dell’Unione Europea, favorendone il livello di conoscenza, le opportunità che offre per il miglioramento della sostenibilità ambientale, la resilienza climatica e la diffusione di più sane abitudini alimentari.
Tre gli obiettivi specifici che il progetto si propone di raggiungere
Il primo è di informare gli agricoltori sul ruolo primario della PAC nella crescita economica delle aree rurali europee. Si punta a sottolineare la sinergia con le altre politiche e i programmi di finanziamento dell’Unione Europea, evidenziando i benefici che una delle politiche più tradizionali dell’UE può apportare alle principali problematiche internazionali, in primis il tema dei cambiamenti climatici. In secondo luogo, si vuole sensibilizzare l’opinione pubblica (in particolare i giovani nelle aree urbane) sull’importanza del settore agroalimentare per l’economia e la società dell’UE, stimolare il dibattito e raccogliere idee per contribuire a migliorare la situazione esistente. Infine, il progetto mira ad aumentare il livello di conoscenza della PAC tra gli studenti degli Istituti e delle Facoltà di agraria, raccogliendo le loro proposte per sviluppare i temi della lotta contro i cambiamenti climatici e della diffusione di sane abitudini alimentari.
Dopo la presentazione del 25 a Roma, verranno organizzati webinar online, un seminario in una smart farm e negli Istituti e nelle Facoltà di agraria, in ciascuna delle regioni italiane: durante i seminari si parlerà delle opportunità offerte dalla PAC e verranno raccolte le proposte degli studenti per contribuire a miglioramenti futuri. Infine, i promotori terranno una conferenza finale presso il Parlamento Europeo a Bruxelles, per presentare i risultati e le proposte del progetto.
(com.unica, 21 settembre 2018)