A Varese dall’8 all’11 novembre 2018 la settima edizione del Festival del Giornalismo Digitale. Tra le novità di quest’anno, due premi dedicati all’informazione multimediale e al data Journalism, la presentazione del nuovo progetto Google News Iniziative e le due nuove tappe a Pavia e Cremona. Glocal traccia la strada del giornalismo del futuro. Con oltre 60 incontri distribuiti in dieci location diverse e più di 180 speaker, la settima edizione del Festival del Giornalismo Digitale, in programma a Varese dall’8 all’11 novembre, si prefigge di delineare il futuro di una professione in mutazione. “Il giornalismo deve allargare gli orizzonti, – afferma Marco Giovannelli, ideatore di Glocal e direttore di Varesenews.- Nel 2018 possiamo dire sia stato compiuto un passaggio storico: la maggioranza della popolazione mondiale è connessa alla Rete. Abbiamo una grande responsabilità ed è indispensabile garantire un’informazione corretta, una professionalità con un approccio aperto, mantenendo però radici nei fondamenti della deontologia. Il lavoro giornalistico è cambiato radicalmente e Glocal è diventato da sette anni un appuntamento per fare il punto anche su questo. Quattro giorni per incontrarsi, formarsi, riflettere, discutere e confrontarsi”.

Davanti alla potenza del web, arriva il richiamo del presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Alessandro Galimberti: “C’è un’emergenza, oggi, nel mondo dell’informazione che non è quella dell’abolizione dell’Ordine dei giornalisti. L’emergenza, oggi, è l’impunità civile e penale sul web. I giornalisti rispondono a Carte deontologiche ben precise e, nello svolgimento del loro lavoro, sanno bene di avere una responsabilità sociale e giuridica che sul web non esiste. La sistematica impunità di chi fa insulti, minacce, istigazione a delinquere o diffonde false notizie sul web, non è degna di un Paese civile. Auspico che proprio dal Festival del Giornalismo Digitale di Varese possa partire un movimento di opinione che solleciti una regolamentazione internazionale che preveda sanzioni pesanti nei confronti di chi usa Internet non come strumento di dialogo e di democrazia ma come strumento di linciaggio e di offese da codice penale”.

Il programma nell’edizione 2018 è stato suddiviso in sette aree tematiche – arte, cibo, musica, cinema, economy, sociale e salute – per orientare meglio i partecipanti a scegliere l’appuntamento più vicino ai loro interessi. Tra le novità, Glocal lancia due nuovi premi: uno dedicato al giornalismo multimediale intitolato ad Angelo Agostini e uno al data Journalism. Sul fronte degli appuntamenti, degno di nota è quello organizzato grazie alla collaborazione avviata con Google: il colosso Mountain View presenterà il nuovo progetto GNI – Google News Initiative.

Sarà riproposto inoltre lo “spazio” di formazione per giovani studenti impegnati a realizzare blog. L’iniziativa, denominata BlogLab, è promossa e organizzata in collaborazione con il Consiglio regionale della Lombardia ed è ormai diventata un appuntamento importante per le scuole varesine. Giovani “micro” redazioni, composte ciascuna da cinque studenti, raccoglieranno la sfida partecipando a un laboratorio di giornalismo digitale per comunicare novità, raccontare storie e trasmettere emozioni in una sfida che non sta solo nei contenuti, ma anche nella forza di distinguersi tra le mille voci che affollano il web.

“La nuova legislatura del Consiglio regionale, iniziata pochi mesi fa – dice il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi – ha tra i suoi obiettivi una linea di iniziative di educazione civica indirizzate ai giovani, ai quali vogliamo sottolineare l’importanza delle istituzioni democratiche e il valore della partecipazione. BlogLab – aggiunge – ha il pregio di mettere a fuoco i temi della comunicazione e del linguaggio di chi si impegna nelle istituzioni, un terreno oggi assolutamente da dissodare, liberandolo dai pesi e dai freni della propaganda fine a sé stessa. Occorre una nuova educazione a sostegno di una nuova comunicazione e i giovani devono poter avvicinare la politica guardando esempi virtuosi e modelli rispettosi delle autentiche esigenze dei cittadini. È quanto cerchiamo di fare ogni giorno, come Consiglio regionale, utilizzando sempre di più le nuove forme di comunicazione e informazione, strumenti indispensabili per istituzioni che devono garantire una comunicazione efficace e assicurare informazioni tempestive e puntuali. In particolare, visti i risultati positivi delle precedenti esperienze, auspico che il modello di BlogLab possa essere diffuso e organizzato, coinvolgendo scuole e testate giornalistiche del territorio, anche in altre province della Lombardia”.

Glocal non è solamente laboratorio di confronto, ma anche occasione di sviluppo. “Dibattiti qualificati, momenti di confronto e di analisi delle nuove prospettive del sistema dei media, la presenza di operatori dell’informazione provenienti da diverse regioni d’Italia, il coinvolgimento delle giovani generazioni… la Camera di Commercio di Varese conferma la propria partnership con Glocal, mettendo anche a disposizione Ie proprie strutture come il Centro Congressi Ville Ponti e le sale della sede centrale di piazza Monte Grappa – dice il presidente Fabio Lunghi-. Tra i tanti elementi d’interesse, la presenza di molti ragazzi che possono interagire con alcuni dei principali rappresentanti della stampa nazionale, affacciandosi con entusiasmo ed energie nuove a questo mondo. Questo permetterà di creare un humus su cui s’innesteranno le prospettive di crescita del nostro sistema sociale ed economico con le sue esigenze di farsi sempre meglio conoscere nel mondo. Di particolare rilievo, poi, il dibattito della mattina di venerdì 9 novembre, promosso direttamente dal nostro ente, che vedrà esponenti qualificati affrontare un tema di rilievo quale il ruolo dei social nella comunicazione e valorizzazione di un territorio”.

Il Festival è da sempre un momento importante anche per la città di Varese che lo ospita: “Accogliere in questi quattro giorni persone provenienti da ogni parte d’Italia ci offre ancora una volta l’occasione per dimostrare l’attrattività e la capacità turistica della nostra città – commenta il sindaco di Varese Davide Galimberti – Ormai Varese è percepita, anche da chi non è varesino, come un posto in cui poter trascorrere più giorni, grazie alle nostre straordinarie risorse naturali intrec-ciate con gli eventi, la cultura e la bellezza della nostra città”.
Quest’anno il Festival avrà una “coda lunga” con due appuntamenti a dicembre in altre due città della Lombardia: Pavia e Cremona che accoglieranno i giornalisti rispettivamente il 4 e il 6 dicembre. “Patrocinare Glocal è un modo per sostenere l’indipendenza del giornalismo e dell’informazione, quindi mantenere le libertà sancite nella nostra Costituzione”, dichiara Massimo Depaoli sindaco di Pavia. “L’informazione locale è un cardine indispensabile di coesione delle comunità, anche oggi con l’evoluzione delle testate digitali. L’erosione dell’autonomia della libera stampa è un problema per tutta la società, di cui dobbiamo farci carico, e il festival è un’occasione per tutti i cittadini”.

“Cremona, con orgoglio, partecipa al Festival del Giornalismo Digitale di Varese, ospitando in città una giornata con sei appuntamenti – dice il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti -. È un onore per noi poter far parte di questa manifestazione che coglie un punto fondamentale che riguarda tutti noi cittadini, giovani e adulti, nessuno escluso: l’interazione tra il mondo del digitale che non ha confini e la prospettiva del locale. Credo che questo festival consegni a tutti, giornalisti, comunicatori e anche lettori, la responsabilità della ricerca continua della qualità dell’informazione, anche nell’innovazione, della curiosità di approfondire, della straordinaria bellezza di interrogarsi, del rigore nel perseguire continuamente la verità. A partire dai nostri territori per finire sul web”.

Il Festival Glocal è un’iniziativa organizzata grazie al prezioso supporto di un gruppo di partner tra cui i main sponsor Google e Sea; gli sponsor Caffè Chicco d’oro, BTcino, Ubi banca, Openjobmetis, Coop Lombardia, Elmec, EOLO e Tigros. Il festival è patrocinato dalla Provincia di Varese, dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia; dall’Università degli Studi dell’Insubria e dalla LIUC- Università Cattaneo. Glocal è realizzato con la preziosa collaborazione della Camera di Commercio, del Consiglio Regionale della Lombardia, del Comune di Varese, di FAI – Villa Panza, Eo Ipso, Hagam e Anso. Un ringraziamento va inoltre all’Unione Industriali della provincia di Varese, a CNA, Confartigianato, Uniascom, Teatro Santuccio, Presscommtech, Lindt, Disaronno, Cartolibreria centrale Boragno, SSML di Varese e Studio Volpi. 

Sebastiano Catte, comunica 31 ottobre 2018

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