Giacomo Toth rappresenta l’Italia come finalista all’Art Revolution Taipei di Taiwan
A colloquio con l’artista, grafico e designer romano dotato di grande talento
Abbiamo avuto il piacere di intervistare per telefono Giacomo Toth, Artista, grafico e designer italiano di grande talento che proprio in questi giorni sta rappresentando l’Italia come artista finalista selezionato all’ Art Revolution Taipei 台北新藝術博覽會 a Taiwan.
Ci ha raccontato Toth che la direttrice dell’esposizione Chloe Chiu è molto contenta della sua partecipazione e del successo che hanno avuto le sue sculture. I cinesi lo hanno ribattezzato “Jakemo”, chissà che questo nuovo nome d’arte internazionale non sia per lui foriero di nuovi successi?! Nel suo padiglione ci sono artisti di Taiwan, degli U.S.A., della China, della Slovenia, della Lithuania , della Tanzania, e dell’Ukraine.
Giacomo Toth è nato nel 1975 a Roma, dove vive e lavora tuttora. I suoi studi si concentrano sulla progettazione digitale. Si è laureato presso l’Istituto Europeo di Design (IED) ed in Design Industriale presso la “Sapienza” Università di Roma.
Interessato da sempre all’architettura, al design, alla grafica e alle arti è stato yacht designer, nel 2008 ha progettato lo yacht Azimut Atlantis Verve 36 nominato barca dell’anno 2009. È trainer certificato Rhinoceros 3D dal 2007, insegna in Italia dopo aver lavorato per 9 anni come grafico, interior e industrial designer. È dal 2018 che ha deciso di focalizzare la sua attenzione al mondo artistico.
L’esposizione in contesti internazionali ha rappresentato per la sua carriera di artista un passaggio cruciale, offrendogli una piattaforma unica per la presentazione del proprio lavoro a un pubblico globale. Questa esperienza infatti non solo apre le porte a nuove opportunità per gli artisti emergenti, ma gli consente di confrontarsi con realtà diverse dalla propria, stimolando la crescita personale e professionale.
Attraverso le mostre internazionali, Toth ha avuto la possibilità di esporre le proprie opere in contesti altamente specializzati, dove la qualità e l’innovazione sono valutate da un pubblico eterogeneo e da professionisti del settore.
La partecipazione ad eventi e mostre in America e in Asia gli ha permesso di guadagnare visibilità e riconoscimento su scala globale, ampliando il proprio network professionale.
Questi eventi, caratterizzati da una forte presenza di critici d’arte, galleristi, collezionisti e altri artisti, offrono l’opportunità di ricevere feedback costruttivi e di instaurare collaborazioni importanti. Inoltre, l’immersione in un ambiente internazionale stimolante e creativo ispira sempre nuove idee ed ha permesso a Toth di permette di sperimentare e di evolversi in un modo che viceversa sarebbe stato impossibile. In molti casi, infatti, gli artisti si trovano a confrontarsi con un ambiente locale che può essere limitante, sia in termini di risorse che di esposizione.
La scelta di esporre all’estero diventa quindi una strategia fondamentale per superare queste barriere, consentendo agli artisti di guadagnare fiducia nei propri meriti e di ambire a traguardi altrimenti irraggiungibili.
L’esposizione internazionale serve come catalizzatore per il riconoscimento del talento artistico, permettendo agli artisti di affermarsi in un contesto mondiale e di trovare il proprio spazio in un mercato dell’arte sempre più competitivo.
A Giacomo Toth facciamo le nostre congratulazioni augurandogli buona fortuna e riconoscimenti importanti anche in Italia.
Questa è l’arte e il design italiano che ci piace ammirare. L’estro , l’originalita’ e la qualità di questo artista italiano , romano, che può rappresentarci nel resto mondo per portare alto il nome del made in Italy.
Ilaria Pisciottani, 1 maggio 2024