Si è svolto dal 30 ottobre al 3 novembre 2024 a Parigi il 68° Congresso dell’UIA (Unione Internazionale degli Avvocati), che quest’anno ha approfondito il tema dell’impatto dell’intelligenza artificiale sul diritto e in particolare sullo svolgimento della professione legale.

Significativo interesse ha suscitato la sessione di lavoro della Commissione “Administrative and Regulatory Law” dedicata alle sfide per il settore pubblico. I lavori sono stati presieduti dall’Avv. Prof. Marco Mariani – partner dello Studio legale associato Catte Mariani di Firenze – il quale ha altresì svolto una relazione introduttiva evidenziando il quadro regolatorio a livello internazionale ed europeo, i presupposti per consentire sistemi di I.A.  sicuri, protetti e affidabili, le tendenze attuali dell’I.A. e infine una mappatura del percorso delle soluzioni di IA nel settore pubblico. Sono seguite altre 3 relazioni da parte rispettivamente di Rosa Isabel Pena Sastre (Lex Administrativa Abogacìa, Barcelona – Spain), Claude Nicati ( Etude NVLE, Neuchatel – Switzerland); Anna Kullander (AdvokatfirmanAllians, Stockolm – Sweden).

I lavori sono stati conclusi da Marco Mariani, il quale ha evidenziato come l’Italia abbia a livello accademico e di ricerca una posizione di avanguardia nel panorama europeo e internazionale, mentre molto resta ancora da fare da parte delle pubbliche amministrazioni nell’utilizzo dei fondi PNRR per la digitalizzazione e nell’attuare la strategia di utilizzo dell’intelligenza artificiale nel settore pubblico.

com.unica, 4 novembre 2024

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